Fondo da 40mila euro contro il caro-bollette

Per richiedere i contributi c’è tempo fino alle 12 del 22 luglio. Ecco come fare domanda e chi può richiedere il sostegno

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Sarà la guerra in Ucraina, sarà la congiuntura economica sfavorevole, ma attualmente molte famiglie meno abbienti sono in difficoltà a far quadrare i conti a causa dei costi esorbitanti di luce e gas. Il Comune di Altopascio istituisce un fondo da 40mila euro contro il caro-bollette. L’amministrazione D’Ambrosio ha appena pubblicato un bando per aiutare i cittadini che stanno facendo più fatica. Per richiedere i contributi c’è tempo fino alle 12 del 22 luglio.

Possono richiedere il sostegno i residenti nel comune del Tau in condizione di emergenza economica e con ISEE non superiore a 25mila euro. Possono inoltrare la richiesta anche coloro che abitano negli alloggi ERP. Sono previsti contributi che vanno da un minimo di 200 euro a un massimo di 450 in base all’Isee (fino a 200 euro per i nuclei con un unico componente e Isee compreso tra 20 e 25mila euro; fino a 450 euro con nuclei di oltre 4 componenti e un Isee fino a 15mila euro): per partecipare occorre compilare e inviare il modulo scaricabile dal sito del Comune di Altopascio.

A questo occorre allegare anche il documento d’identità, la copia dell’Isee, le bollette già pagate e il permesso di soggiorno in caso di stranieri. Tutti i documenti dovranno essere inviati all’indirizzo [email protected] o consegnati a mano all’ufficio protocollo dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12. Si consiglia di fissare un appuntamento al numero 0583.216455. "Abbiamo necessità di ripartire - spiegano il sindaco Sara D’Ambrosio e l’assessore al Sociale, Valentina Bernardini - dobbiamo restituire alle famiglie la possibilità di spendere e di vivere la quotidianità serenamente, di non essere affogati da un potere di acquisto che si riduce ogni giorno di più. Non possiamo intervenire direttamente sui costi di gas e luce, ma possiamo accompagnare i cittadini fuori dalla crisi economica. Faremo quello di cui c’è bisogno, come abbiamo sempre fatto. E’ indispensabile crescere e tornare alla normalità tutti insieme".

Per eventuali ulteriori informazioni e richieste di assistenza: servizio sociale di Altopascio via Casali, 26; lunedì, mercoledì e giovedì dalle 8.30 alle 12.30; martedì, dalle 15 alle 17; 0583.216353.

Massimo Stefanini