"Fai star zitto tuo nipote". E la lite sfocia in un dramma

Il titolare di un bar di Altopascio dopo aver discusso con due condomini è stato seguito davanti al suo locale: "Avrebbe potuto finir male"

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"Di fronte a queste situazioni viene voglia di chiudere il locale e smettere". E’ lo sfogo di Valentino Casillo (parente dell’ex presidente del Foggia calcio) sull’episodio accaduto lunedì in tarda serata ad Altopascio. La famiglia è conosciuta anche perché il fratello Vincenzo è titolare di un paio di attività nel settore ristorazione ad Altopascio. Che cosa è accaduto? Lo spiega direttamente il protagonista della vicenda.

"Avevo avuto a che fare con un paio di stranieri nei pressi del condominio in cui vivo perché questi soggetti erano stati infastiditi, a loro dire, da alcuni bambini che giocavano. Fra questi anche un mio nipote che ho tentato di difendere. Ne è scaturito un diverbio – racconta Valentino Casillo – ma sembrava una classica lite finita lì, con parole grosse e basta, anche se erano ritornati alla carica, sempre verbalmente, urlando frasi minacciose sotto casa. Successivamente, però, due di loro devono averci ripensato e si sono recati al bar Castello che abbiamo sulla via Bientinese, dove stavo lavorando. C’è stato un nuovo acceso confronto, volevano passare alle vie di fatto sul piazzale. Sono ripartiti con l’auto". A quel punto l’uomo ha temuto anche che nella concitazione lo potessero investire.

"E’ cresciuta la paura. Ho scavalcato alcuni vasi di fiori chiamando al telefono mio fratello Vincenzo che si trovava alla pizzeria che da poco abbiamo inaugurato in piazza Tripoli, nel centro del paese – aggiunge l’imprenditore, – abbiamo avvertito i carabinieri".

"Quando sono arrivate le forze – prosegue il racconto – dell’ordine uno dei due non c’era più, l’altro sosteneva che ero stato io ad aggredirlo. Sono rimasto scosso psicologicamente da quanto successo, ma per fortuna stavo bene. Però credetemi, in questi frangenti poteva finire molto peggio. Ognuno avrà la sua versione – conclude l’imprenditore – noi abbiamo raccontato la nostra. Ci sono stati episodi spiacevoli negli ultimi tempi, forse conviene riflettere e andarsene".

Fin qui Valentino Casillo, il quale ha presentato denuncia ai carabinieri della stazione di Altopascio. Adesso sono scattate le indagini, gli inquirenti proveranno a stabilire l’esatta dinamica dei fatti, a rintracciare la controparte e gli eventuali testimoni per ricostruire la storia. A sostegno dell’attività investigativa saranno visionate anche le immagini delle telecamere per cercare di ricavare immagini e informazioni utili sulla vicenda. Quel che resta all’uomo è l’amarezza di un episodio che avrebbe potuto essere evitato.

Massimo Stefanini