E' morto l'escursionista disperso sulle Apuane. Il corpo trovato dal figlio

Originario di Pescia, non dava notizie da ieri

Soccorso alpino

Soccorso alpino

Lucca, 16 gennaio 2019 - E' purtroppo finita nel peggiore dei modi la ricerca dell'escursionista che risultava disperso da martedì. L'uomo, un 78enne di Pescia, che era partito per una camminata sul monte Piglione (Alpi Apuane) nel territorio comunale di Pescaglia (Lucca), è stato ritrovato morto da un gruppo composto da parenti e amici, compreso il figlio.

I familiari avevano lanciato l'allarme a causa del mancato rientro a casa. Le ricerche erano partite subito coinvolgendo il Soccorso alpino (stazione di Lucca), i vigili del fuoco di Lucca e Pisa, personale del nucleo cinofilo di Lucca, Prato e Arezzo e l'elisoccorso. L'auto era stata ritrovata parcheggiata all'inizio del sentiero.

La vittima si chiamava Piergiacomo Arcara, aveva 78 anni ed era residente a Montecatini Terme (Pistoia). Era molto conosciuto a Fabbriche di Vallico e Pescaglia poiché da tempo aveva scelto quelle zone per fare le sue passeggiate. Viene ricordato come persona molto scrupolosa tanto che prima di incamminarsi segnalava al figlio il percorso che avrebbe fatto con il sistema Gps, circostanza che ha favorito il ritrovamento. L'anziano escursionista è caduto in un dirupo per oltre 100 metri e anche l'individuazione col Gps è stata difficoltosa a causa della ridotta copertura del segnale. Questa mattina il figlio ha ripercorso il cammino del padre e questo gli ha permesso di ritrovarlo