Elicottero scomparso, "Finito in uno spazio libero. Ricerche molto difficili"

Lorenzo Rossi presidente dell’aereo club ‘Carlo Del Prete‘ fa il punto "Il maltempo era previsto da giorni, ma spetta al pilota valutare e decidere"

L'elicottero disperso in Appennino (Foto Ansa)

L'elicottero disperso in Appennino (Foto Ansa)

Lucca, 11 giugno 2022 - «E’ difficile anche dove cercare, vista la zona molto estesa ed impervia".

Lorenzo Rossi, presidente dell’aereo club ‘Carlo Del Prete‘ di Lucca che ha sede nello scalo di Tassignano, è molto esperto di volo, eppure si stringe nelle spalle per far capire quanto sia difficile il ritrovamento dell’Augusta di cui sono perse le tracce nel volo da Lucca a Treviso con a bordo sei passeggeri e il pilota.

Tra le cose sulla quale va fatta anzitutto chiarezza è l’assenza di un piano di volo. Circostanza, questa, come conferma Rossi assolutamente normale trattandosi di un volo a vista.

"Il piano di volo è obbligatorio solo per i voli cosiddetti strumentali", spiega il presidente; e appunto non era questo il caso dell’Augusta.

Altro aspetto è quello del condizioni meteo; visto che nelle zone dove si concentrano le richerche giovedì mattina ha imperversato il maltempo e crinale montano è stato investito da una tempesta di pioggia, fulmini e grandine.

«Premesso – spiega perciò Rossi – che dovremmo attendere notizie più certe, però le cause potrebbero essere rappresentate dal maltempo. I temporali sono sempre da evitare, ma questo vale per l’elitaxi come per l’Airbus da 300 persone".

A Rossi chiediamo poi se le condizioni meteo avverse fossero previste? ​«Certo – risponde – e anche da giorni, ma poi spetta al pilota decidere. Diversi i parametri che incidono nella valutazione se partire ugualmente o meno. La struttura dell’elicottero, la sua esperienza. Quante volte sappiamo che il clima non sarà dei migliori ma partiamo lo stesso, anche in auto?".

Infine, una domanda ovvia: ma dove potrebbe essere finito l’Augusta pilotato da Corrado Levorin, 33 anni, e ingaggiato dalla Elettric80, azienda produttrice di Viano (Reggio Emilia) per portare i propri clienti dalla fiera It’s Tissue di Lucca alla Roto Cart di Castelminio di Resana, nel Trevigiano.

"Potrebbe essere finito – dice Rossi – in quello che, a livello di comunicazioni radio, è uno spazio libero. Fra i versanti lucchese e modenese, viene chiamato chiama spazio ‘Golf‘ o G. Può agganciare la cella di Firenze come quella di Bologna...".

Fattori che rendono più complessa la ricerca dell’elicottero Agusta modello Koala e di color amaranto della società Avio Helicopters Srl di Thiene (Vicenza) con a bordo quattro turchi, Kenar Serhat, Cez Arif, Ilker Ucak, Erbilaltug Bulent, e due libanesi, Chadi Kreidy e Tarek El Tayak,

Massimo Stefanini