Lucca, disperso un elicottero: sette persone a bordo

Attivate ricerche in Appennino, al confine tra Toscana ed Emilia

L'elicottero disperso in Appennino (Foto Ansa)

L'elicottero disperso in Appennino (Foto Ansa)

Lucca, 9 giugno 2022 - Un elicottero con sette persone a bordo risulta disperso. Sono state attivate ricerche in Appennino, al confine tra le province di Modena Lucca.

L'allarme è stato dato dalla prefettura di Modena attorno alle 16:00 di giovedì 9 giugno. L'ultima segnalazione che si ha lo collocherebbe nel territorio sopra le montagne del Modenese, vicino al confine con la Toscana. Sulla zona della ricerca sono stati fatti convergere i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico, con squadre a piedi e tecnici di elisoccorso. Per le ricerche si è alzato in volo un elicottero del 118 di Pavullo nel Frignano, con a bordo personale del soccorso alpino, e sta intervenendo anche un elicottero dell'Areonautica Militare di stanza a Cervia, che ha imbarcato a sua volta personale del soccorso alpino, esperto dell'orografia della zona. Al lavoro anche le squadre e i mezzi aerei dei vigili del fuoco. 

Da dove è decollato e dove era diretto

L'elicottero, da quanto appreso, era decollato alle 09:50 dall'aeroporto di Capannori Tassignano (Lucca) ed era diretto a Castelminio di Resana, nel Trevigiano. Il mezzo è stato rilevato l'ultima volta dai sistemi radar nella zona di Pievepelago, comune sull'Appennino emiliano a pochi chilometri al confine con la Toscana. Questo quanto ricostruito dalla Prefettura di Modena. 

Le persone a bordo

A bordo ci sarebbero in totale 7 persone6 passeggeri stranieri (quattro turchi e due libanesi) e un pilota italiano. Il velivolo sarebbe un Agusta Koala. Le ricerche sono condotte dai vigili del fuoco di Lucca e Modena che stanno perlustrando la zona appenninica al confine tra le province di Lucca e Modena e in particolare battuta la zona tra Pievepelago e San Pellegrino in Alpe. Si tratta di zone di montagne e boschi, piuttosto impervie.

Il pilota dell'elicottero, secondo quanto riportato dal Corriere del Veneto, si chiama Corrado Levorin. Padovano di 33 anni, è un esperto pilota della Avio Srl. Di lui, dal momento in cui è scomparso l'elicottero, non si hanno più notizie. Su Instagram, dove si definisce in inglese "Pilota d'elicotteri", tante foto dall'alto e con la sua amata moto KTM. Sempre dai social si apprende che Corrado Levorin ha preso la licenza da pilota alla Scuola Nazionale Elicotteri "Guido Baracca" a Lugo di Romagna. Nel suo ultimo post su Facebook, pubblicato lo scorso 3 febbraio, una foto di un elicottero accanto ad alcune tende, e la didascalia "La natura è la vera artista, noi siamo solo gli strumenti". 

L'elicottero che risulta ancora disperso era stato ingaggiato dalla Elettric80, produttore di Viano (Reggio Emilia) per portare i suoi buyer alla Roto Cart di Castelminio di Resana, nel Trevigiano. Solo due giorni fa il nuovo impianto che automatizza tutte le fasi della lavorazione, dalla movimentazione delle bobine madri di carta allo stoccaggio dei prodotti in magazzino, era stato presentato alla stampa. La linea, realizzata dalla emiliana E80, consente all'azienda veneta, in cui operano 110 addetti, 40 dei quali in una cartiera di proprietà a Lucca, di realizzare 30 mila tonnellate di articoli l'anno. Lo stabilimento di Castelminio di Resana è progettato per una capacità di produzione fino a sei volte quella attuale, un target al quale si giungerà nei prossimi anni per far fronte ai crescenti quantitativi richiesti in particolare dalla grande distribuzione organizzata

La tempesta di pioggia e fulmini

Nella zona di San Pellegrino in Alpe, al confine tra le province di Modena e Lucca, questa mattina è imperversato il maltempo. Dal luogo riferiscono che il crinale è stato investito da una tempesta di pioggia, fulmini e grandine.