“El Niño col Sorriso”, lo sport si fa speciale

Cresce il progetto di calcio unificato: giocano insieme uomini e donne, giovani e adulti, ragazzi e ragazze con e senza disabilità intellettive

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Natale e solidarietà a braccetto grazie a Sinergest, software house lucchese che fa capo a Marco Vannucchi, eccellenza a livello nazionale nelle soluzioni digitali per i sistemi di gestione aziendali. Al centro delle iniziative di solidarietà dell’azienda lucchese c’è anche la Comunità di Sant’Egidio di Lucca. In questo caso Sinergest sosterrà il progetto della nuova “casa” che sorgerà nei locali dell’ex mensa del dopo lavoro ferroviario accanto alla stazione di Lucca.

Un centro polifunzionale che diventerà un punto di riferimento per i poveri della città, dove chi ha bisogno, e chi vuole aiutare, si potrà rivolgere. Poiché il degrado e lo stato di abbandono però di questi anni hanno deteriorato la struttura, la Comunità di Sant’Egidio prenderà in carico la ristrutturazione di questo edificio.

Da tempo, a fianco di Sinergest cammina, anzi corre, anche il progetto “El Niño col Sorriso” che nasce dal desiderio di Sinergest For e delle associazioni locali Il Sorriso di Stefano e Circolo Sportivo El Niño, con il prezioso supporto dell’Istituto Superiore ‘Sandro Pertini’, di sostenere attività ricreative incentrate sulla valorizzazione del gioco e dello sport come occasione di aggregazione, di parità ed equità, di crescita individuale e collettiva. Il calcio unificato fa giocare insieme, in formazioni miste, uomini e donne, giovani e adulti, ragazzi e ragazze con e senza disabilità intellettive, ricorrendo al linguaggio universalmente condiviso dello sport per dare vita a momenti di inclusione e amicizia che vanno oltre l’attimo sportivo. Un gol per far vincere l’inclusione sociale.

“È difficile spiegare le emozioni provate da tutti i nostri ragazzi quando si confrontano sul campo – racconta Raffaele Antonetti, presidente de Il Sorriso di Stefano - come ad esempio è avvenuto nella quarta manifestazione di calcio integrato che a Coverciano ha radunato 16 squadre da tutta Italia. Una giornata da incorniciare, che ha toccato il cuore”.

Sinergest questo Natale porterà in dono loro nuovi Kit di allenamento, borse, tute e divise da gioco. E il progetto cresce: i ragazzi de El Nino, dai primi 10 atleti, adesso sono 18, ragazzi e ragazze con e senza disabilità intellettive. In più ci sono 8 partner fissi e 10 dirigenti, ognuno con dei compiti e delle proprie professionalità precise.

Sono Gianluca Monticelli, allenatore; Luca Bottaini, Vice Allenatore; Riccardo Ferrari, Rapporti con le famiglie; Valerio Antonetti, rapporto con i ragazzi; Dino Petri, supervisione; Emilia Bruni, rapporti scuola Pertini; Stefania Petri, psicologa area medica; Massimo Costali, gestione struttura circolo El Nino.

Tra le iniziative cardine supportate questo Natale c’è infine anche il progetto “Il sogno di Séraphine”. Oggi domenica 11 dicembre in programma anche l’apericena di chiusura della raccolta fondi dalle 19 al Guzman Bistrot. Per contribuire ai progetti il sito www.sinergestfor.it.