E’ un’infermiera la donatrice alla Banca del Latte

In memoria del padre Carlo. Bruna Giampaoli compie. il gesto di solidarietà. Il “grazie“ della pediatria

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Sacchettini personalizzati da utilizzare per le attività della Banca del Latte Umano Donato (Blud) di Lucca. E’ questa l’originale donazione effettuata da un’infermiera lucchese, Bruna Giampaoli, in memoria del defunto padre Carlo Giampaoli. Il gesto di generosità è stato particolarmente apprezzato dalla direzione sanitaria del San Luca e dagli operatori della Pediatria, che si occupano delle attività della Banca del Latte fin dal 1981, quando il servizio è stato attivato a Lucca. La direttrice del reparto di Pediatria Angelina Vaccaro, a nome di tutto il personale, ha quindi ringraziato Bruna Giampaoli per la graditissima donazione, che dimostra grande sensibilità e vicinanza umana.

La Banca del Latte di Lucca è impegnata dal 2008 - assieme alle omologhe strutture del Meyer, del Versilia, di Arezzo, di Siena e di Grosseto - ad assicurare il fabbisogno di latte umano materno a tutti i piccoli che, a partire dalla Toscana, ne hanno necessità. Il centro del San Luca, insieme alle altre strutture toscane, fa quindi parte della Rete Regionale delle Banche del Latte Umano Donato (Reblud), che si pone sempre nuovi importanti, primo fra tutti contribuire alla crescita della consapevolezza dell’unicità del latte umano e a una sempre maggiore sensibilità alla donazione. L’Azienda USL Toscana nord ringrazia le mamme e il personale.