
DS Smith, azienda leader mondiale nelle soluzioni di imballaggio sostenibile, punta a diventare ancora più “eco“ e ha incorporato nel sito di Porcari le “Circular Design Metrics“: parametri specifici che mirano a sostenere il passaggio verso l’economia circolare, per aiutare le aziende clienti a raggiungere i propri obiettivi di sostenibilità.
L’annuncio arriva dall’azienda che spiega come sia la prima nel suo settore ad attuare otto diversi indicatori chiave e ad offrire questo strumento ai propri clienti evidenziando con chiarezza: emissioni di anidride carbonica, design per il riutilizzo, ottimizzazione della catena di fornitura, riciclabilità, sicurezza del pianeta, utilizzo dei materiali, fonti rinnovabili e presenza di materia prima da riciclo. L’introduzione di questi nuovi parametri è stata affiancata da un’approfondita attività di formazione sull’applicazione dei principi di design circolare, alle soluzioni di imballaggio, che ha coinvolto i quasi 100 designer DS Smith in tutta Italia, compresi quelli che operano nello stabilimento di Porcari.
Dato che più dell’80% dell’impatto ambientale di un prodotto avviene nella fase di progettazione, i dati del Circular Design Metrics consentono ai marchi e ai rivenditori di confrontare diverse soluzioni di progettazione, aiutandoli a ridurre i rifiuti e l’inquinamento e a mantenere i materiali e i prodotti in uso più a lungo.
"Negli ultimi anni il design e l’innovazione sono stati i pilastri fondamentali per il successo del nostro business - dichiara Michael Phelan, Sales Director, Packaging Division South Cluster di DS Smith - . Un nuovo impulso guidato dalla Circular Design Metrics permetterà alla nostra struttura di vendita di rafforzare la partnership con i nostri clienti e di promuovere attivamente la filosofia dell’economia circolare".
L’economia circolare è al centro della strategia Now and Next di DS Smith, che si concentra sulla fase di riciclo e riutilizzo attraverso una migliore progettazione, sulla protezione delle risorse naturali sfruttando al meglio ogni singola fibra di carta e sulla formazione delle persone per guidare la transizione verso un’economia circolare. Entro il 2023, DS Smith produrrà il 100% di imballaggi riutilizzabili o riciclabili.