Lucca ricorda Maselli e il suo sogno ecumenico

Sabato 4 marzo alle 16 un convegno a unanno dalla morte del grande pastore e teologo protestante

Domenico Maselli

Domenico Maselli

Lucca, 3 marzo 2017 - Un anno fa moriva Domenico Maselli, una delle figure più importanti del mondo protestante italiano e del cammino ecumenico tra le varie chiese cristiane. Così, proprio nell'anno del cinquecentenario della Riforma, Lucca lo ricorda con un convegno e un concerto nella basilica cattolica di San Paolino. Il convegno, dal titolo "L'eredità di Domenico Maselli: il sogno ecumenico", comincerà alle 16 e vedrà una nutruta partecipazione protestante e cattolica, dal presidente della Federazione delle chiese ev angeliche in Italia, Luca Negro al vescovo di Lucca, Italo Castellani, solo per citare due partecipanti. L'evento è organizzato dal Centro culturale "Pietro Martire Vermigli" e dalla Chiesa valdese di Lucca. Quindi, alle 21, il concerto "Misa Tango" per coro e pianoforte di Martin Palmeri.

Pastore valdese (dopo una formazione nelle “Chiese evangeliche libere“) Maselli ha guidato la Federazione della Chiese Evangeliche in Italia dal 2006 al 2009, è stato eletto deputato (con i Ds) nel 1994 e nel 1996, impegnandosi su molti fronti a partire da quello della libertà religiosa. Docente universitario, ha insegnato storia del cristianesimo all’Università di Firenze ed è ricordato con affetto e gratitudine da divesrse generazioni di studenti. come pastore valdese, Maselli ha legato gran parte della sua vita a Lucca, animando le iniziative ecumeniche e quelle culturali del centro dedicato a Pier Martire Vermigli.