Rifiuti
Lucca, 14 settembre 2018 - Rifiuti abbandonati o gettati là dove non dovrebbero finire (anche nei cestini sbagliati), decoro e pulizia nel centro storico: ora si passa alle maniere forti. Contro i furbetti della spazzatura e gli incivili, infatti, non bastano le telecamere, gli occhi elettronici installati in vari angoli della città. Gli agenti della polizia municipale, d’altronde, sono troppo pochi per pattugliare palmo palmo tutta la città, beccare in ‘flagrante’ e multare chi davvero non ne vuole sapere delle buone regole del vivere civile. Ma sono anche gli unici che possono fare la sanzione. O meglio, lo erano. Perché il Comune ha deciso di passare alle maniere forti e di applicare un pugno di ferro mai visto prima. Per farlo ha deciso quindi di creare una nuova figura, una sorta di ‘sceriffo’ dei rifiuti e del decoro cittadino: operatori ecologici che, su base volontaria, saranno opportunamente formati per diventare ‘ispettori ambientali’.
Gli ispettori avranno il compito di vigilare sulla tutela e sul decoro del paesaggio e dell’ambiente e di contrastare i fenomeni dell’abbandono e dello scorretto conferimento dei rifiuti. La proposta di regolamento per questa inedita professionalità era già stata inserita in una prima bozza dalla giunta e ieri è stata analizzata in una seduta congiunta delle commissioni consiliari per i lavori pubblici, l’ambiente, per lo statuti e i regolamenti che hanno espresso il loro parere favorevole sulla pratica. A illustrare il progetto l’assessore Francesco Raspini. In caso di violazioni gli ispettori dovranno redigere una relazione e raccogliere testimonianze da comunicare entro 48 ore alla municipale: l’iter permetterà di elevare sanzioni mentre. Fino a oggi era difficile riuscirci senza la presenza ‘fisica’ di un vigile. Gli ispettori ambientali saranno individuati su base volontaria tra i dipendenti di Sistema ambiente ed eventualmente anche tra i dipendenti comunali amministrativi. Prima di svolgere la nuova mansione, saranno opportunatamente formati; l’incarico avrà durata biennale: il loro servizio – circa 12 ore settimanali – sarà coordinato dalla Polizia municipale. Come gli ‘sceriffi’, avranno una divisa identificativa e un tesserino di riconoscimento.
FraSco