Da San Frediano la diciassettesima marcia “Insieme per la Pace“

I partecipanti sfileranno insieme all’arcivescovo monsignor Paolo Giulietti. Alle 17 la Messa in cattedrale

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Il ritrovo per questa diciassettesima edizione della Marcia “Insieme per la Pace“ è domani alle 15.45 in piazza S. Frediano. Dopo un breve momento di preghiera, i partecipanti sfileranno per le vie principali della città, fino ad arrivare in piazza San Martino dove si concluderà con la benedizione dell’Arcivescovo. Seguirà poi la messa alle ore 17 nella Cattedrale. Sfileranno in preghiera insieme all’Arcivescovo Paolo Giulietti, religiosi e religiose anche di altre confessioni, le autorità cittadine, i gruppi, movimenti e associazioni della Consulta delle aggregazioni laicali, i giovani della nostra Arcidiocesi, famiglie delle comunità parrocchiali, i rappresentanti delle associazioni di volontariato e tutti gli uomini di buona volontà che credono all’annuncio e alla testimonianza della pace.

In questa particolare giornata la Chiesa nella città di Lucca, la Consulta Diocesana Aggregazioni Laicali e la Comunità di S. Egidio vogliono far giungere il loro sostegno alle parole del Papa e alla sua sollecitudine per la pace nel mondo organizzando appunto la tradizionale 17ª Marcia “Insieme per la pace”. Che cosa abbiamo imparato da questa situazione di pandemia? “È una delle domande di Papa Francesco – è la riflessione che ci invita a fare l’arcidiocesi – , e ci ricorda che la più grande lezione che il Covid-19 ci lascia in eredità è la consapevolezza che abbiamo tutti bisogno gli uni degli altri, che "il nostro tesoro più grande, seppure anche più fragile, è la fratellanza umana, fondata sulla comune figliolanza divina, e che nessuno può salvarsi da solo"“. “Il Papa rende omaggio all’impegno eroico di quanti si sono spesi nell’emergenza pandemica e ragiona di alcune "scoperte positive" come un benefico ritorno all’umiltà; un ridimensionamento di certe pretese consumistiche; un senso rinnovato di solidarietà che "ci incoraggia a uscire dal nostro egoismo per aprirci alla sofferenza degli altri e ai loro bisogni"“.

“Non solo il Covid – è ancora la riflessione in premessa della Marcia Insieme per la Pace – , ma anche la guerra, "nuova terribile sciagura", guidata però da scelte umane colpevoli viene citata più volte nel messaggio per questa giornata mondiale della pace“. Il punto di partenza e di arrivo è il tema scelto da Papa Francesco: “Nessuno può

salvarsi da solo. Ripartire dal Covid-19 per tracciare insieme sentieri di pace”.