Come se non bastassero gli stabilimenti balneari piegati dalla furia del vento, nel bollettino di ieri c’è anche il tetto di una palazzina, abitata da due famiglie, scoperchiato e crollato, con l’immobile dichiarato inagibile. L’episodio è avvenuto sul lungomare di Fiumetto e ha visto intervenire i vigili del fuoco del comando di Lucca, fiondati sul posto con una squadra e con un mezzo aereo per la necessaria messa in sicurezza. A poche centinaia di metri di distanza le transenne sono sbucate invece nel parco della Versiliana, che resterà chiuso per alcuni giorni, esclusa l’area “Caffè“, in modo da consentire il completamento delle verifiche sulle alberature. Recita così l’ordinanza emessa dal comandante della polizia municipale Giovanni Fiori, con l’intero comando per tutto il giorno in prima linea con cinque equipaggi.
Inoltre il parco di Ecaussines, a Tonfano, e il cimitero di Vallecchia sono stati chiusi, così come il sottopasso Avis a Pietrasanta (allagato), subito ripristinato. E ancora: sulla Sarzanese, tra via Capezzano Monte e il cimitero, per alcuni giorni mancherà la pubblica illuminazione a causa di una pianta crollata sui cavi Enel. Problemi sulla linea Telecom, invece, in via Traversagna per motivi analoghi. Sul campo il sindaco Alberto Giovannetti e l’assessora alla protezione civile Tatiana Gliori. "Non lasceremo soli i cittadini e gli imprenditori danneggiati. Il Comune – annunciano – chiederà alla Regione lo stato di calamità naturale attivando subito le procedure. Nel contempo acceleriamo le operazioni di messa in sicurezza e riordino del territorio". Il report è completato da alcuni alberi caduti sul viale Apua, rami spezzati al campo “Pedonese“ di Fiumetto, frammenti di tegole spazzate via dai tetti e precipitati in strada a Fiumetto, fino a piante e grossi rami caduti al campo d’atletica e in via Setteponti, via Nizza e via Casone.