Crolla il tetto dell’ex “Pardini“ La storica ditta è in abbandono

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Cade il tetto degli uffici dell’ex fabbrica di alluminio “Oreste Pardini“ (nella foto). A dare l’allarme Mario Matteucci, ex presidente della commissione cultura, ieri mattina presto. Matteucci abita proprio in via Sterpi, davanti all’edificio che ha visto decine di operai entrare al mattino con la sirena che chiamava per veder forgiare pentole, tubetti e molto altro. Purtroppo la fabbrica ha chiuso da qualche anno a causa della crisi del mercato e adesso attende l’esecuzione di un nuovo progetto previsto dal recente piano operativo del Comune di concerto con i proprietari. Si tratta di un edificio in disuso da tempo che appunto andrà demolito o ristrutturato a seconda delle scelte concordate: le eredi sono le figlie dello scomparso ingegner Marcello Pardini, che ha guidato la fabbrica fino all’ultimo. Ieri i vigili si sono recati sul posto e hanno accertato che tutto il perimetro fosse messo in sicurezza per non far entrare estranei. La proprietà si è impegnata a controllare la struttura. L’area della “Oreste Pardini“ sarà una di quelle deputate alla rigenerazione urbana di Camaiore con funzione appropriata al suo storico ruolo.

I.P.