Dare spazio ai giovani, alle loro idee e ai loro desideri. È questo l’obiettivo che si pone il Comune di Capannori, dare vita ad un percorso partecipativo che coinvolga i giovani capannoresi, e non solo, nell’ideazione e nella pianificazione di progetti da realizzare sul territorio nel corso di questo anno. Si è tenuto mercoledì sera, al polo culturale Artemisia, l’evento "Cosa bolle in pentola?", un incontro pubblico in cui sono stati presentati i progetti futuri delle Politiche Giovanili di Capannori, alla presenza di Luca Menesini e Matteo Francesconi, rispettivamente sindaco e vicesindaco del Comune di Capannori. Un’occasione di incontro e di confronto che ha visto un’ampia partecipazione giovanile, erano in molti infatti i ragazzi e le ragazze che hanno partecipato alla serata, dimostrando un grande spirito di cittadinanza e voglia di realizzare progetti in comunità. All’incontro sono stati presentati quattro progetti principali, due dei quali ormai storici e conosciuti, il progetto Tutor e il Servizio Civile, e due invece più innovativi, delle nuove opportunità per questo 2023: il progetto "Co.lla – Centro e laboratori giovani" e "Spazio Off – Officina delle Idee". Il progetto "Co.lla" prevede di realizzare attività con le associazioni e i giovani del territorio, sviluppando spazi aggregativi e attività sociali, culturali e formative. A seguito della pandemia, i ragazzi hanno voglia e bisogno di stare insieme, di avere a disposizione degli spazi destinati allo scambio di idee. "Co.lla" si impegna proprio per questo, mettendo sul tavolo iniziative di diversi tipi, a partire dallo sport per finire alla natura o alla comunicazione non violenta. I giovani sono poi i veri protagonisti di "Spazio Off", un’iniziativa che include i ragazzi nella proposta e nella realizzazione dei progetti, attraverso un laboratorio di coprogettazione e innovazione che si terrà al Centro Culturale Artemisia. I giovani – tra i 16 e i 29 anni – potranno presentare un progetto per il territorio, ideato e pensato interamente da loro, che preveda eventi culturali, attività formative e di sensibilizzazione, laboratori o produzioni culturali. Saranno almeno tre i progetti che verranno selezionati, ad ogni progetto verrà concesso un budget complessivo fino a 3.500 euro. C’è tempo fino al 3 marzo per presentare la candidatura, i ragazzi possono proporre le loro idee anche in gruppo dato che è proprio il confronto che queste iniziative vogliono promuovere. "Il nostro obiettivo è quello di dare occasione ai giovani di partecipare e di crescere. In vista del bicentenario del nostro Comune vogliamo, oltre a ricordare il nostro passato, pensare al futuro. I giovani sono il futuro e devono essere coinvolti nei progetti del territorio" commenta Menesini. "Con questi progetti vogliamo ascoltare e coinvolgere in maniera diretta i giovani, è la prima volta che si attiva un percorso di questo tipo e vogliamo continuare a fare rete con loro" aggiunge Francesconi. Giulia Alberigi