Buone notizie in arrivo da Firenze, la Regione ha deliberato un nuovo sostegno destinato ai suoi Comuni più piccoli per la realizzazione di opere pubbliche, con un impiego finanziario di 2 milione di euro. Di questi fondi, oltre 226mila euro vanno alla provincia di Lucca con 169mila stanziati per la Mediavalle del Serchio e la Garfagnana. Un contributo uguale per tutti i Comuni della stessa tipologia e cioè per quelli fino a 5mila abitanti sono previsti 8.403 euro, mentre per quelli fino a 20mila si arriva fino a 8.700. I contributi da 8.400 euro vanno ai comuni di Sillano Giuncugnano, Vagli Sotto, Careggine, Molazzana, Fosciandora, Minucciano, Villa Collemandina, Fabbriche di Vergemoli, Castiglione di Garfagnana, Camporgiano, San Romano in Garfagnana, Piazza al Serchio, Pescaglia, Pieve Fosciana e Gallicano. Quelli, invece, da 8.700 euro a Coreglia Antelminelli, Bagni di Lucca, Castelnuovo di Garfagnana, Barga e Borgo a Mozzano.
"Alla luce del successo riscosso dalle misure regionali introdotte dall’articolo 82 bis della legge regionale 682011 – spiegano il presidente Giani e l’assessore regionale ai rapporti con gli enti locali Ciuoffo – la Regione ha rinnovato il suo impegno nei confronti degli Enti locali, da un lato mettendo a disposizione ulteriori risorse per gli stessi destinatari, dall’altro offrendone di nuove per garantire l’accesso ai contributi anche ai comuni con popolazione fino a 20mila abitanti".
Le nuove disposizioni sono state concepite in un’ottica di semplificazione rispetto al passato e prevedono adempimenti e scadenze identici per entrambe le categorie di beneficiari. Saranno ammissibili a contributo solo gli interventi per la realizzazione di nuove opere e lavori pubblici e, diversamente dagli scorsi anni, sarà previsto un unico termine per la presentazione della richiesta di liquidazione del contributo da parte del comune, fissato al 31 ottobre 2023. Nei prossimi giorni, l’ufficio regionale competente trasmetterà copia della deliberazione e renderà disponibile la modulistica per la presentazione delle domande, che dovranno pervenire entro il 1 marzo. Soddisfazione per questo passaggio anche dal consigliere regionale Mario Puppa, componente della Commissione aree interne: "L’importanza dell’attenzione che la Regione tributa ai nostri piccoli comuni che, purtroppo, si trovano ad affrontare tante criticità, è fondamentale, anche nel caso, come questo, non siano particolarmente ingenti – spiega –. Sono risorse sempre molto utili per queste realtà e che andranno a incrementarsi nel 2024 e 2025".
Fiorella Corti