Confronto europeo su trasporti pubblici ed emissioni di CO2

Lucca, Anversa, Manchester e altre numerose istituzioni europee scommettono sul ruolo della mobilità collettiva e si confrontano a Bruxelles, nell’ambito della conferenza conclusiva del progetto europeo “SUMP-PLUS”, dove è presente il dirigente del settore mobilità del Comune di Lucca, Luca Nespolo.

Il progetto, finanziato dal programma europeo Horizon, ha supportato le città coinvolte per delineare strategie per migliorare l’accessibilità dei cittadini, favorire la realizzazione di quartieri vivibili, e ridurre i tempi di spostamento degli abitanti.

“Le strategie delineate rappresentano un punto di partenza fondamentale per le prossime iniziative cittadine - afferma l’assessore alla mobilità, Remo Santini - come la revisione del programma di esercizio del TPL, la regolazione della micromobilità, il miglioramento dell’accesso al centro storico, l’elettrificazione del parco bus urbano, l’implementazione del nuovo sistema di ricarica di veicoli elettrici, che vedrà coinvolti il centro, ma anche le frazioni ed i principali quartieri cittadini”.

“Gli obiettivi del Green Deal europeo – aggiunge Santini - sono infatti da considerarsi raggiungibili solo con il coinvolgimento delle città, e le strategie di sostenibilità sono, in sintesi, occasioni per migliorare la vita quotidiana dei cittadini”.

Nel nuovo Piano comunale, recentemente approvato dalla giunta, la mobilità elettrica urbana assume infatti un ruolo fondamentale, al fine di garantire con decisione spostamenti ad impatto zero in alternativa ai classici mezzi alimentati a combustibili fossili, per contribuire all’obiettivo continentale e globale della riduzione delle emissioni dovute ai trasporti del 90% entro il 2050, e delle emissioni di gas a effetto serra del 55% già entro il 2030.