Non si placa la polemica interna ed esterna al Comitato per le celebrazioni pucciniane. Anzi, per quanto possibile, si accende sempre di più, alimentata da nuovi interventi. Oggi parlano i tre accademici firmatari della “famosa“ memoria che ha scosso le pareti di palazzo Santini durante l’ultimo consiglio comunale. Gabriella Biagi Ravenni, presidente del Centro studi Giacomo Puccini, Virgilio Bernardoni e Michele Girardi, per la prima volta dalla nascita della polemica sulla memoria, affidano a La Nazione il loro intervento chiarificatore su quelle pagine scritte il 9 gennaio scorso indirizzate al governo e su ciò che ne è scaturito dopo, fra cui la bagarre dei concerti di Capodanno. Che, come ricordano loro stessi in queste pagine, è solo un punto della lista.