Centro invaso dai vandali "Servono le telecamere"

I cittadini di piazza XXIX Maggio scrivono al sindaco Marcello Pierucci per evidenziare le criticità dell’area appena riqualificata e sollecitare interventi

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Raccolta di firme per la sicurezza della Piazza XXIX Maggio. Protestano residenti e commercianti per schiamazzi e atti vandalici e inviano una lettera al sindaco Marcello Pierucci. "Noi cittadini, a seguito dei ripetuti episodi di schiamazzi notturni, disturbo della quiete pubblica, raid vandalici e danni all’arredo urbano, alle attività commerciali e al Palazzo Littorio, chiediamo la vigilanza delle forze dell’ordine e l’installazione di telecamere per la videosorveglianza". Questo l’esordio della missiva che esprime il disappunto.

"Sul sito del Comune – proseguono i cittadini – si possono ancora leggere le belle parole spese in occasione dei lavori per la riqualificazione della Piazza. La nuova Piazza XXIX Maggio è un punto d’incontro di ubriachi, di ragazzi molesti e chiassosi, che corrono con motorini truccati, sporcano, giocano a pallone con i caschi, rompono i vetri dei palazzi e poi lanciano i vetri, tirano calci agli arredi urbani. Il cittadino, o il turista, che si trovi a passare di qui, dalla porta di accesso al centro storico, troverà la Piazza ostaggio di rumore, maleducazione e ignoranza".

Per far fronte a questa situazione, i cittadini invocano interventi. "Chiediamo una maggiore tutela della sicurezza, del decoro urbano e ambientale, la sorveglianza delle forze dell’ordine, per arginare in tempo tali fenomeni. Una gestione seria e coordinata, che miri al rispetto degli spazi pubblici, alla sicurezza, alla tutela del diritto al riposo, siamo certi sarebbe un bene per tutti". Niente a che vedere con un punto di incontro: bensì un coacervo di maleducati o peggio, su cui è necessario intervenire per offrire al centro storico il luogo promesso.

I.P.