Caro-bollette, una mozione per chiedere interventi

Iniziativa congiunta dei consiglieri di Sinistra nei comuni di Lucca, . Massarosa e Capannori

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Il grido di allarme per gli aumenti di gas e luce arriva nei Consigli comunali della provincia di Lucca, grazie all’impegno che una serie di forze civiche di sinistra ha deciso di portare avanti in maniera congiunta in più realtà del territorio.

Una mozione unitaria è infatti stata presentata a Lucca, Capannori e Massarosa rispettivamente dai consiglieri di Sinistra con a Lucca (Daniele Bianucci, Pilade Ciardetti, Francesco Lucarini), Sinistra con Capannori (Marco Bachi) e Sinistra comune (Michela Sargentini e Federico Gilardetti).

Il testo, nelle singole realtà, è stato sottoscritto anche da altri consiglieri comunali di centrosinistra, e resta a disposizione per iniziative analoghe pure in ulteriori Comuni.

La mozione raccoglie le preoccupazioni delle famiglie e le realtà economiche per gli spropositati balzelli in corso, esprime la preoccupazione per le difficoltà che dovranno affrontare i Comuni nell’erogazione dei servizi pubblici a causa dei costi maggiorati di gas e luce, e chiede un immediato intervento del governo: sia per ridurre gli aumenti (facendo ricorso a contributi straordinari da chiedere a chi detiene redditi e patrimoni alti ed altissimi e a chi ha realizzato guadagni straordinari proprio in questa fase di pandemia), sia affinché siano compiute scelte politiche forti per l’efficientamento, il risparmio energetico e la transizione ecologica.

“Con questa iniziativa congiunta, da amministratori ci poniamo l’obiettivo di portare nell’ambito delle istituzioni locali del territorio un tema importantissimo ed urgente per l’intera nostra comunità, in modo che dai Comuni si levi una voce forte che provi a spingere il governo nazionale a scelte non più rimandabili", sottolineano i promotori.