Trovato un uomo carbonizzato in una capanna

Giallo a San Concordio. Sarebbe un 47enne. Forse una tragedia della solitudine

Vigili del fuoco (foto archivio)

Vigili del fuoco (foto archivio)

Lucca, 2 aprile 2018 - Giallo a San Concordio. Un uomo è stato trovato carbonizzato nella serata di lunedì, verso le 21, in una piccola capanna dismessa in una zona isolata vicino a viale San Concordio, non distante dal parcheggio dei supermercati Eurospin e Arcaplanet e dai campi sportivi. Secondo i primi accertamenti operati dai carabinieri, si tratterebbe di un uomo senza fissa dimora, forse un 47enne senzatetto, di origine straniera, che gravitava da tempo nella zona, ma da tre giorni non era stato più visto nei paraggi.  

Quando sul posto sono arrivati i vigili del fuoco e i  soccorritori, inviati dalla centrale unica del 118, ormai non c'era più nulla da fare. Non c'era neppure un incendio da spegnere, ma solo il difficile e pietoso recupero di un corpo carbonizzato.  Il decesso comunque non risalirebbe alla giornata di lunedì, ma almeno a due giorni fa. Sul posto, per le indagini sulle cause di quanto accaduto, sono arrivate le pattuglie dei carabinieri. I militari hanno subito informato anche il magistrato di turno, il dottor Aldo Ingangi. Sarebbe esclusa al momento la responsabilità di altre persone nella tragedia, che verosimilmente potrebbe essere stata causata dall'accensione di un fuoco per riscaldarsi da parte della stessa vittima: l'uomo sarebbe svenuto per le esalazioni del fumo, rimanendo poi avvolto dalle fiamme. Una tragedia della solitudine, insomma. Sono in corso indagini per identificare con certezza la vittima.