Contributi per trasformare i caminetti in termocamini

Contributi da 2 a 3mila euro per migliorare l’impatto ambientale. L’assessore Consani: "Pochi soldi, ma intanto è un’opportunità"

Stufe e caminetti, come ottenere gli incentivi 2022

Stufe e caminetti, come ottenere gli incentivi 2022

Lucca, 25 novembre 2022 - Anche a Lucca, i cittadini potranno presentare la richiesta per ottenere il contributo a fondo perduto per la trasformazione dei caminetti aperti in termocamini e per la sostituzione di generatori di calore alimentati a biomasse. La sostituzione, che arriva grazie a un bando della Regione Toscana per il territorio dell’area Piana lucchese, dovrà quindi essere a vantaggio dei generatori di calore a minor impatto ambientale. Lo stanziamento della Regione, che ha concesso un fondo di 500mila euro a fondo perduto dedicato ai contributi che vanno da 2mila euro a 3mila euro, si è reso necessario a seguito dell’ordinanza di divieto di accensione di caminetti e stufe a biomasse, alla luce del superamento delle emissioni di Pm10.

«Il bando – si legge in una nota del Comune di Lucca – resterà aperto fino all’esaurimento delle risorse disponibili; il contributo è cumulabile con il conto termico 2.0, oppure con le detrazioni fiscali previste dalle leggi vigenti, fino ad un massimo del 100% della spesa effettivamente sostenuta". Sono ammesse a contributo, specificano da Palazzo Orsetti, "le spese effettuate a partire dal 1° ottobre 2022 e per poter partecipare è necessario che la casa per la quale si effettua l’intervento, sia collocata a una altitudine inferiore o uguale a 200 metri sul livello del mare".

Sulla questione interviene l’assessore all’ambiente Cristina Consani: "Siamo coscienti che queste risorse non sono sufficienti a soddisfare le richieste dei cittadini per compiere un’azione incisiva sul territorio – dichiara – ma in attesa di misure nazionali di portata più ampia, è importante utilizzare questa opportunità per iniziare a rinnovare le nostre abitazioni con sistemi di riscaldamento più efficienti e puliti, per contribuire al miglioramento dell’ambiente e tutelare il futuro del pianeta". Chi è interessato a partecipare può trovare informazioni sul sito https://www.sviluppo.toscana.it/bando_caminetti dove, in fondo alla pagina, è possibile scaricare il bando, il modello di domanda e quello relativo alla rottamazione del vecchio generatore. È importante sapere che la domanda dovrà essere inviata esclusivamente online, con accesso al sistema informatico tramite identità digitale (Cns/Cie/Spid). Per assistenza sul bando la mail è: [email protected] e per il supporto tecnico-informatico [email protected]

Maurizio Guccione