Cade dalla scala e muore all'oratorio mentre sistema una tettoia

L'uomo, che aveva 62 anni, ha sbattuto violentemente la testa contro una fioriera

Muore all'oratorio mentre sistema una tettoia

Muore all'oratorio mentre sistema una tettoia

Lucca, 13 febbraio 2021 - Oggi avrebbe combiuto 62 anni. Invece, Leo Martinelli, residente di Nave, oggi  poco dopo le 15 ha trovato la morte a pochi passi da casa sua. A ucciderlo è stata una caduta fatale dalla scala sulla quale stava lavorando nel piazzale davanti all’oratorio di San Matteo, in via della Chiesa XI.

L’uomo aveva appoggiato la scala pieghevole contro la piccola tettoia che ripara l’ingresso dell’oratorio a circa due metri e mezzo d’altezza. In base a quanto ricostruito dalla Polizia, intervenuta poco dopo sul posto, aveva intenzione di stendere sulla piccola tettoia una guaina impermeabile. Poi la tragedia. Per ragioni ancora tutte da chiarire, Martinelli è caduto all’indietro da circa due metri d’altezza, sbattendo violentemente la testa contro una fioriera che si trovava alle sue spalle.

IL CORDOGLIO DELL’ARCIVESCOVO PAOLO GIULIETTI "Ho appreso con estremo dolore la notizia dell'incidente mortale occorso al Sig. Leo Martinelli nell'oratorio di Nave. Manifesto il mio cordoglio ai familiari, colpiti dalla perdita improvvisa di una persona cara e generosa. Sono vicino anche alla comunità parrocchiale, per la quale il Sig. Martinelli si prestava a numerosi servizi, e al caro don Claudio Ticcioni. In attesa che si chiarisca la dinamica dei fatti, invito tutti alla preghiera, perché non prevalgano disperazione e sfiducia: Leo è morto portando nel cuore il desiderio di operare il bene, di servire i fratelli, soprattutto i piccoli dell'oratorio; lo crediamo nell'abbraccio del Padre. Invito le centinaia di animatori e volontari dei nostri oratori a ricordarlo domani nella Messa. A tutti ripeto l'esortazione di San Paolo: "Non lasciamoci scoraggiare nel fare il bene".