Bruciata viva dall'ex, Pasquale Russo non risponde al giudice. Resta in carcere

I legali dell'uomo, accusato di aver dato alle fiamme Vania Vannucchi, hanno confermato la richiesta di perizia psichiatrica per il loro assistito

L'arresto di Pasquale Russo (Ansa)

L'arresto di Pasquale Russo (Ansa)

Lucca, 5 agosto 2016 - Pasquale Russo (La scheda), arrestato per la morte di Vania Vannucchi (Leggi l'articolo), la donna bruciata a Lucca, si è avvalso della facoltà di non rispondere nell'interrogatorio di garanzia in carcere davanti al gip Giuseppe Pezzuti, che comunque ha convalidato l'arresto. L'uomo quindi resta in carcere. I legali di Russo hanno confermato la richiesta di perizia psichiatrica per il loro assistito.

Il gip Giuseppe Pezzuti, ha reso noto il legale dell'uomo, l'avvocato Gianfelice Cesaretti, ha convalidato l'arresto dopo l'interrogatorio di garanzia durante il quale Russo si è avvalso della facoltà di non rispondere. L'avvocato Cesaretti ha detto di aver trovato Russo, stamani nell'udienza in carcere, "scosso e confuso". "Ci sono serie perplessità sulla sua capacità di intendere e di volere", ha detto il legale confermando che procederà con la richiesta di una perizia psichiatrica. L'avvocato ha anche confermato che Russo era da poco tempo in cura psichiatrica per una sindrome depressiva.