Paolo Ruffini insieme al sindaco Michele Giannini (foto Borghesi).
Tutto pronto a Vergemoli per la 50ª edizione de “Il Boccabugia“, il concorso garfagnino di scrittura in rima estemporanea più famoso e longevo che, negli anni, ha visto alternarsi sia poeti improvvisati sia letterati affermati, uniti dallo spirito dissacrante e ironico della manifestazione.
Confermata la presenza del poliedrico artista Paolo Ruffini, che intratterrà il pubblico presente con il suo inconfondibile stile e di Lamberto Giannini, un caro amico di Ruffini che ha dato vita alla compagnia “Mayor Von Frinzius“. Presente con uno stand anche Andrea Campoli, detto il Tatone con i suoi libri e le sue fole, Eden Lab con composizioni floreali, Giuliano Trainotti con artigianato in legno e il Mulino di Piezza Fabbriche di Vallico con i suoi rinomati prodotti per la panificazione e non solo. Tutto questo oggi dalle ore 15 alle 19, mentre alle 21.30 salirà sul palco Olivia Mancino con il suo straordinario spettacolo di arte e fuoco. Numerosi anche gli stand presenti. Tanti sono i poeti già iscritti che si sfideranno a colpi di rime taglienti, anche se sarà possibile iscriversi sul posto fino all’ultimo minuto al tavolo predisposto per l’occasione.
Resta segreto il tema del Boccabugia che in questi giorni viene elaborato dalla giuria che, per onorare degnamente il 50° sarà ancora più attenta e precisa nel giudicare i vincitori. Per pranzo e cena sarà possibile gustare gelati e crepes de La Gioia del gelato e lo street food “Da Grazia“ con fritto misto, porchetta, polpo alla diavola e molto altro.
L’ingresso al Boccabugia è totalmente gratuito come il parcheggio al locale campo sportivo e la navetta per l’anfiteatro all’aperto dove si svolgerà la manifestazione. A presidio della sicurezza saranno presenti durante tutta la giornata i parasanitari della Misericordia di Borgo a Mozzano, Sezione Val di Turrite.
"Quasi un obbligo essere presenti a Vergemoli per il Boccabugia - sottolinea il sindaco di Fabbriche di Vergemoli, Michele Giannini - . Non solo perché ci sia presente il cittadino più famoso del nostro comune, Paolo Ruffini, ma perché sarà una giornata esilarante all’insegna della convivialità, dell’allegria in sua compagnia e della capacità che lo contraddistingue di passare dall’allegria fino a toccare temi molto seri e profondi. Ruffini, infatti, non solo è nostro cittadino, un caro amico, ma è una persona di elevatissima qualità che è sempre piacevole incontrare e ascoltare".
Fio. Co.