Bancarotta, sequestrata polizza da mezzo milione di euro a un imprenditore

La guardia di finanza ha eseguito il sequestro

Militari della guardia di finanza  (foto di repertorio)

Militari della guardia di finanza (foto di repertorio)

Lucca, 19 giugno 2018 - La guardia di finanza ha eseguito stamani il sequestro preventivo di una polizza vita del valore di circa mezzo milione di euro intestata, tramite schermatura fiduciaria, a un imprenditore di Lucca la cui società è stata dichiarata fallita dal tribunale a fine 2015. Il provvedimento è stato emesso dal gip di Lucca, su richiesta della procura, e gli ha dato esecuzione il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Lucca. La somma sarebbe pari al denaro che l'imprenditore, indagato per bancarotta fraudolenta e autoriciclaggio, avrebbe distratto dai conti della società. E dalle indagini sarebbe emerso che nel dicembre 2017 aveva smobilizzato parte della polizza vita spostando l'importo in una banca a Malta per reimpiegarlo in attività economiche di quel Paese. Attività a lui riconducibili.

A monte c'è una vicenda di fallimento di una spa di cui l'imprenditore indagato era amministratore. Alla società facevano capo aziende titolari di negozi di bricolage in tutta Italia. Le investigazioni, partite nel settembre 2017 con complesse indagini bancarie e patrimoniali, hanno consentito di appurare come l'imprenditore avesse distratto circa mezzo milione di euro dai conti della società, con una serie di operazioni bancarie tali da essere lui stesso, alla fine di una serie di passaggi, il destinatario finale delle risorse. In tal modo, veniva aggravato lo stato di insolvenza della società provocandone di fatto il successivo fallimento dichiarato dal tribunale il 18 dicembre 2015.

A tutela dei creditori, pertanto, la procura ha chiesto al gip di poter operare un sequestro preventivo su una somma pari a quella uscita dal patrimonio societario.