Muore medico: era in coma da quasi due anni per una caduta in bicicletta

Lucca, cordoglio per la scomparsa del dottor Antonio Carlini

Il dottor Antonio Carlini aveva 62 anni

Il dottor Antonio Carlini aveva 62 anni

Lucca, 16 marzo 2019 - Dopo una lunga battaglia, in stato di coma, a quasi due anni di distanza da una drammatica caduta di bicicletta avvenuta nel maggio 2017 per un malore, è morto il dottor Antonio Carlini, nefrologo dell’ospedale di Lucca. Aveva 62 anni e lascia nel dolore la moglie Paola, i familiari e tanti amici. Il funerale si è tenuto nella Basilica di San Frediano. Dopo il rito funebre la cara salma verrà tumulata nel cimitero urbano.

L'ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Lucca «esprime il proprio cordoglio alla famiglia del collega e amico Antonio Carlini, che ieri ci ha lasciato dopo un lungo periodo di malattia. Antonio, responsabile del servizio di dialisi all’Ospedale di Lucca, ha sempre partecipato con forte senso di responsabilità alla vita dell’Ordine, assumendo l’incarico di segretario, ruolo svolto con grande impegno e dedizione.

Un riferimento sicuro per tutti, vista la sua competenza, correttezza, umiltà e profonda cultura». «Un collega e, soprattutto, un amico – commenta commosso il presidente dell’Ordine dei Medici di Lucca, Umberto Quiriconi - In questo anno abbiamo seguito con molta partecipazione l’evolversi della sua malattia. Non ce l’ha fatta, pur avendo lottato con molta grinta, come era nel suo carattere. Ci mancherà e lo ricorderemo sempre con tanto affetto e stima. Alla famiglia le nostre condoglianze sincere».

Anche la direzione dell’Azienda USL Toscana nord ovest e tutti i colleghi si uniscono al cordoglio per la scomparsa del dottor Antonio Carlini, dal 1993 apprezzato medico della Nefrologia e Dialisi dell’ospedale di Lucca. Il dottor Carlini, 62 anni, era ricoverato nel centro di ricovero per persone in coma di San Cataldo, dopo che nel mese di maggio 2017 aveva sbattuto violentemente la testa sul terreno a seguito di una caduta dalla bicicletta in zona San Marco.

Tutti i colleghi, a partire dal responsabile della Nefrologia e Dialisi dottor Riccardo Giusti, «avevano seguito in tutto questo periodo l’evolversi della sua situazione e ricordano l’amico Antonio per la sua umanità e professionalità. Era specializzato nella dialisi peritoneale, che aveva introdotto all’ospedale di Lucca; infatti è stato responsabile di questa specifica attività prima al “Campo di Marte” e poi al “San Luca”. La sua scomparsa lascia un grande vuoto nella struttura di Nefrologia e Dialisi e in tutta la sanità lucchese. Alla famiglia giungano le più sentite condoglianze da parte dell’Azienda». Condoglianze ai familiari anche dalla nostra redazione.