"Alla Farmacia comunale troppi rischi per la coda tamponi"

"Voglio denunciare una situazione incresciosa e pericolosa alla Farmacia Comunale in zona stazione a Lucca", scrive M.L., un lettore. "Non solo non è stata predisposta alcuna misura per evitare che chi deve accedere alla farmacia per i normali servizi sia costretto a fare un’unica fila con chi si presenta per fare il tampone rapido, ma la modulistica relativa a questi ultimi è situata all’interno della farmacia, ed è praticamente impossibile far rispettare la norma di sicurezza che prevede l’accesso al locale, limitato a 5 persone, che viene regolarmente e impunemente infranta da chi si sente implicitamente autorizzato a entrare perché “deve fare il Green Pass”!".

"Poiché la gran parte di costoro non è vaccinata, e i restanti comunque si presentano perché nutrono sospetti sulla propria positività, risulta evidente che la percentuale di soggetti potenzialmente contagiosi tra le fila dei “tamponandi” eo tamponati è molto maggiore (secondo i dati ufficiali, circa 89 volte di più) di quella dei malcapitati che devono recarsi in farmacia per procurarsi le medicine. Trovandomi in quest’ultima condizione, ieri verso le 12 ho invano cercato di far rispettare le regole, ma ho dovuto desistere per l’atteggiamento arrogante e incivile di alcuni componenti della ressa che si accalcava fuori e nel breve andito che dà accesso alla farmacia. Mi sono pure beccato uno spintone - peraltro involontario - da un avventore che poi prontamente mi ha soccorso. Ho riteuto peraltro opportuno (e ben più salubre) rinunciare a farmi medicare la lievissima ferita riportata per l’evidente impossibilità di entrare in Farmacia. Trattandosi della Farmacia Comunale, ritengo indispensabile che le autorità di vigilanza del Comune provvedano a gestire tempestivamente questa intollerabile situazione".