Addio a Lena sindaco e poeta dai grandi ideali

Maestro elementare e politico del Psi per passione. Fu lui a stringere il gemellaggio con Longarone

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A 97 anni, Mario Lena si è spento serenamente nella sua casa delle Cantoni a Ponte a Serraglio, circondato dall’affetto dei familiari. Un uomo che ha segnato profondamente la storia di Bagni di Lucca, di cui è stato sindaco per 10 anni, dal 1960 al 1970, sia dal punto di vista politico e, soprattutto, culturale e come letterato. Impegnato politicamente nel PSI è stato negli anni 70 e 80 segretario della Federazione lucchese del partito, divenendo punto di riferimento della politica provinciale. Membro del comitato di controllo regionale. Come sindaco di Bagni di Lucca nel 1964 promosse lo storico gemellaggio con Longarone, dopo la tragedia del Vajont, che ancora oggi unisce le due cittadine con continui scambi culturali e di solidarietà reciproci. Maestro elementare e direttore didattico a Bagni di Lucca è ricordato con grande affetto e riconoscenza da i numerosissimi alunni a cui ha insegnato nel corso degli anni, per la sua umanità, la sua cultura e i suoi metodi di insegnamento innovativi.

La produzione letteraria di Lena è molto ricca ed estesa nel tempo, essendo autore di 25 libri di poesia e racconti, parte dei quali autobiografici, di cui il primo, "Resistere" pubblicato nel 1973. La sua poesia è fatta di sensibilità ed emozione, che, in particolare nella seconda parte della sua produzione, incontra la scienza e va oltre, stimolando la conoscenza e l’immaginazione. Nel 2019 ebbe l’onore di veder tradotte in lingua araba ventisei delle sue poesie che fanno parte di un libro, dal titolo "Uomo solamente", stampato dalla casa editrice "Post Modernità" di Rabat (Marocco). L’introduzione e la traduzione sono state curate dal poeta Mohammad Abuhashish. Il volume, diffuso nelle librerie dei Paesi arabi, contiene le poesie scelte sia nella originale stesura in lingua italiana sia tradotte in arabo, si compone di 120 pagine. Si tratta di un prestigioso riconoscimento per la poesia di Lena, perché le traduzioni in arabo di opere della letteratura italiana sono una rarità. Tutto è nato su iniziativa del professor Issam Maryanni, docente di lingue alla Scuola Normale di Pisa. La notizia della scomparsa di Lena, purtroppo attesa a causa delle sue condizioni di salute che ultimamente si erano aggravate, si è subito diffusa in paese, ma non soltanto e numerosi messaggi di cordoglio sono giunti ai figli Luca e Andrea. Anche a Longarone, dove Mario era molto popolare ed amato, l’annuncio è stato accolto con dolore. La salma si trova nella sua casa a Ponte a Serraglio, la camera ardente si può visitare per concessione della famiglia. I funerali avranno luogo lunedì, alle 15.30, nella chiesa di Ponte a Serraglio.

Marco Nicoli