A Galleni affidate due deleghe

L’ex consigliera di opposizione, dopo il sostegno a Murzi, adesso diventa elemento attivo di maggioranza

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Elisa Galleni, ex consigliera di opposizione, adesso diventa a tutti gli effetti elemento attivo dell’amministrazione Murzi. Trascorsi alcuni mesi dal suo passaggio in maggioranza, il sindaco ha deciso di assegnarle le deleghe alla “tutela dei consumatori e servizi al cittadino” e allo “sviluppo e recupero delle frazioni”. "In questi mesi – afferma il primo cittadino – ho potuto apprezzare l’impegno e la partecipazione di Elisa Galleni all’attività della mia amministrazione e sono pertanto felice di attribuirle alcune deleghe che le consentano di operare sul territorio in collaborazione con la giunta e con gli altri consiglieri delegati. Ritengo infatti che il consigliere Galleni sia dotata della giusta capacità di sintesi e di ascolto delle problematiche e istanze provenienti da tutta la comunità. Le richieste dei cittadini, infatti, nonostante l’attuale era digitale, passano attraverso un confronto diretto ed umano ed in un momento difficile come quello che stiamo vivendo è più che mai importante avere un pool affiatato di persone che possa essere vicino alla cittadinanza. In particolare con queste deleghe ho voluto potenziare gli strumenti di informazione e tutela disponibili e di meglio gestire le specifiche esigenze di ogni singola frazione del Comune".

Il neo elemento effettivo di maggioranza dunque recupera a pieno titolo quel feeling scoccato durante la campagna elettorale, quando Galleni si era già avvicinata al gruppo di Murzi, e poi spentosi all’improvviso virando a sostenere l’allora candidato a sindaco Michele Molino. Con cui poi non ha più voluto condividere l’avventura nelle file di un’opposizione che si è pian piano sgretolata. Intanto Murzi cerca nuova linfa per la propria maggioranza dagli equilibri delicati. A cominciare dallo scalpitante assessore pluri-delega Enrico Ghiselli che nei giorni scorsi ha addirittura criticato su Facebook scelte del sindaco senza averne preventivamente informato la giunta. Anche il consigliere delegato Massimo Lucchesi in assise ha puntato i piedi premettendo il proprio ’no’ a possibili perequazioni nei terreni retrodunali a Vittoria Apuana. Altro elemento emergente è l’assessore Simona Seveso, sempre più forte dopo averla spuntata nel braccio di ferro per la sua nomina in giunta senza dover lasciare il posto in consiglio.

Francesca Navari