Lucca, 30 aprile 2011 - Il luogo è davvero incantevole, perfetto per trascorrere una vacanza rigenerante in pieno relax, specialmente in questa rigogliosa primavera. Un piccolo paradiso immerso nel verde degli olivi, un gioiello che profuma di storia protetto da muri secolari che mantengono il fresco e la privacy. Ideale, neanche a dirlo, per una tappa della luna di miele... reale.

 

Parliamo di villa Mommi, oggi Friedman, a Pieve di Compito, che secondo i bene informati potrebbe rappresentare l’esclusiva tappa lucchese del viaggio di nozze del principe William e Kate Middleton, la fresca coppia reale inglese, da ieri rispettivamente duca e duchessa di Cambridge, il titolo nobiliare assegnato loro dalla Regina.

 

La prestigiosa dimora lucchese di 750 metri quadri (più i 220 della dependance), costruita nel Cinquecento e acquistata nel 1997 da Alan Friedman e Dizzie Alfons, dopo una sapiente ristrutturazione e una risistemazione del giardino e dei 55 ettari di verde, è infatti oggi un lussuoso complesso con due piscine adagiato tra gli olivi del Compitese, di cui fa parte anche l’attigua villa Orsetti, realizzata tra Sei e Settecento. Il tutto viene descritto come «A Very Private Tuscan Paradise» sul sito internet che promuove l’esclusivo complesso, luxuryestatelucca.com. E proprio qui a Pieve di Compito, a due passi dal laghetto di Palaiola, sono puntati i riflettori internazionali che indicano la residenza come la località toscana «top secret» scelta dai due sposini. Anche se il proprietario, il noto giornalista americano Alan Friedman, preferisce non rilasciare alcun commento a riguardo.

 

La materia, in effetti, è piuttosto delicata, anche per i risvolti sotto il profilo della privacy, ma soprattutto per la sicurezza della coppia reale. C’è da prevedere un apparato di un certo «spessore» per garantirne la tranquillità, se davvero arriveranno in Lucchesia. Ma in questi casi, si sa, il gossip oltrepassa agevolmente frontiere e barriere, così c’è chi è praticamente certo che William e Kate trascorreranno proprio a villa Friedman almeno due o tre giorni di relax nel mese di maggio.

 

Difficile saperne di più, anche se non è affatto escluso che la coppia più fotograta di questi ultimi mesi faccia poi un giro all’interno dell’arborato cerchio, attirata dal fascino di Lucca. Molti, specialmente tra gli operatori turistici, ci sperano. Non tanto per «voyeurismo», quanto per i possibili ritorni in termini di immagine (e di presenze) di questo eventuale... spot reale per Lucca e le sue colline. Chissà. Non resta che attendere.