La direttrice Agnese Pini con alcuni giornalisti de La Nazione

Lucca, 1 novembre 2022 - Epocale, mondiale, incredibile... Ci sarebbero tanti aggettivi per descrivere l'edizione 2022 di Lucca Comics & Games ma forse, quello che la descrive meglio, è 'senza precedenti'. Per la partecipazione del pubblico, certo, ma anche per la grandissima presenza della stampa internazionale, come non ha mancato di sottolineare il direttore Vietina e come evidenza anche un'altra illustre ospite del salotto di Super QN.L'ultima a prendere posto nelle poltroncine della redazione, che in questi giorni ha accolto personalità del mondo istituzionale ma anche tanti fumettisti, illustratori e cosplayer, è stata Agnese Pini, direttrice delle testate del gruppo Quotidiano Nazionale, Nazione, Giorno, Resto del Carlino e Luce!.  Pochi minuti prima si era concluso l'intenso e affollatissimo incontro al Teatro del Giglio con Roberto Saviano che, insieme a Tito Faraci e Tanino Liberatore, ha presentato l'ultimo volume della serie a fumetti  "Storie della paranza". E l'anteprima assoluta de "La memoria delle ossa", in cui si tornano a raccontare le vicende dei "paranzini", i giovani e scaltri adolescenti che dietro le loro facce e nomi angelici sono dei veri e propri criminali e che all'età dell'innocenza hanno sovrapposto quella della malavita. Non una scelta, ma l'unica alternativa che vedono e che vivono con la paura costante. "Un incontro molto vero" quello con lo scrittore che da 17 anni vive sotto scorta, dice Pini. "L'idea era quella di parlare dei quattro nuovi fumetti che ha firmato con Tanino Liberatore e Tito Faraci, che sono opere di estremo valore non solo letterario ma anche sociale. Si è parlato del mondo della criminalità organizzata, che che ti risucchia fin da quando sei un adolescente. Storie personali, che trascendono nella paura, nella tragedia e nel dolore, con le quali però è impossibile non immedesimarci - continua la direttrice - perché sono molto umane, molto vere". In fondo ci sono, in queste persone che diventano personaggi dai nomi dolci e improbabili, paure e debolezze che ciascuno di noi coltiva dentro di sé ed è questa, secondo lei, la grandezza di Saviano. Ed è impossibile, parlando di "grandezza" non fare un accenno appunto a questa edizione del festival dei fumetti e dei games, che per cinque giorni ha portato a Lucca oltre 300mila persone. Oltre ad eventi, personaggi e appuntamenti di primissimo piano. E quest'anno anche il nostro gruppo editoriale ha giocato un ruolo da protagonista, come media partner della kermesse. Ma dal linguaggio dei fumetti, che è in continua espansione, si può trarre un qualche insegnamento per la carta stampata? "Il modo stesso in cui sono stati creati i giornali per la prima volta - precisa ancora Pini - ha a che fare moltissimo col fumetto, perché anche i giornali sono storie che uniscono il racconto alle immagini. Poi certo quando fai giornlismo devi metterci intorno la cornice della deontologia, della verità. Ma l'idea originaria è la stessa: la potenza dell'immagine e la potenza della parola sono la vera grandezza del giornalismo". Per la direttrice del gruppo QN la media partnership di quest'anno è stata una grande opportunità "perché l'esperienza di Lucca ci racconta qualcosa che è già dentro il Dna dei nostri giornali: portare il globale, il mondo, nel locale. Lucca Comics è questo. Ed è questo il senso del nostro Dna storico, il radicamento sul territorio e poi questa grande cornice che abbraccia l'Italia e il mondo". E mentre cala il sipario su un'edizione davvero storica di Lucca Comics & Games, gli appassionati ma anche gli organizzatori guardano già al prossimo anno. E così fa Agnese Pini e con lei tutti le nostre testate. Ma prima di salutare i lettori e gli spettatori che ci hanno accompagnato in questi cinque, intensissimi giorni, la direttrice ci tiene a ringraziare chi ha reso possibile questa media partnership, quindi tutta la redazione di Lucca e tutte le giornaliste e i giornalisti che in questi giorni hanno collaborato alla realizzazione di Super QN. "Grazie a tutti - conclude -. Appuntamento all'anno prossimo!"

Cronaca

Lucca, 1 novembre 2022 - Epocale,&nbsp;mondiale, incredibile... Ci sarebbero tanti aggettivi per descrivere l'edizione 2022 di Lucca Comics &amp; Games ma forse, quello che la descrive meglio, è 'senza precedenti'. Per la partecipazione del pubblico, certo, ma anche per la grandissima presenza della&nbsp;stampa internazionale, come non ha mancato di sottolineare il direttore Vietina e come evidenza anche un'altra illustre ospite del salotto di Super QN.L'ultima a prendere posto nelle poltroncine della redazione, che in questi giorni ha accolto personalità del mondo istituzionale ma anche tanti fumettisti, illustratori e cosplayer,&nbsp;è stata Agnese Pini,&nbsp;direttrice delle testate del gruppo Quotidiano Nazionale, Nazione, Giorno, Resto del Carlino e Luce!. 
Pochi minuti prima si era concluso l'intenso e affollatissimo incontro al Teatro del Giglio con Roberto Saviano che, insieme a Tito Faraci e Tanino Liberatore, ha presentato l'ultimo volume della serie a fumetti &nbsp;"Storie della paranza". E l'anteprima assoluta de&nbsp;"La memoria delle ossa", in cui si tornano a raccontare le vicende dei "paranzini", i&nbsp;giovani e scaltri adolescenti che dietro le loro facce e nomi angelici sono dei veri e propri criminali e che all'età dell'innocenza hanno sovrapposto quella della malavita. Non una scelta, ma l'unica alternativa che vedono e che vivono con la paura costante. "Un incontro molto vero" quello con lo scrittore che da 17 anni vive sotto scorta, dice Pini. "L'idea era quella di parlare dei quattro nuovi fumetti che ha firmato con Tanino Liberatore e Tito Faraci, che sono opere di estremo valore non solo letterario ma anche sociale. Si è parlato&nbsp;del mondo della criminalità organizzata, che che ti risucchia fin da quando sei un adolescente. Storie personali, che trascendono nella paura, nella tragedia e nel dolore,&nbsp;con le quali però è impossibile non immedesimarci - continua la direttrice - perché&nbsp;sono molto umane, molto vere". In fondo ci sono, in queste persone che diventano personaggi dai nomi dolci e improbabili, paure e debolezze che ciascuno di noi coltiva dentro di sé ed è questa, secondo lei, la grandezza di Saviano. 
Ed è impossibile, parlando di "grandezza" non fare un accenno appunto a questa edizione del festival dei fumetti e dei games, che per cinque giorni ha portato a Lucca oltre 300mila persone. Oltre ad eventi, personaggi e appuntamenti di primissimo piano. E quest'anno anche il nostro gruppo editoriale ha giocato un ruolo da protagonista, come media partner della kermesse. Ma dal linguaggio dei fumetti, che è in continua espansione, si può trarre un qualche insegnamento per la carta stampata? "Il modo stesso in cui sono stati creati i giornali per la prima volta - precisa ancora Pini - ha a che fare moltissimo col fumetto, perché anche i giornali sono storie che uniscono il racconto alle immagini. Poi certo quando fai giornlismo devi metterci intorno la cornice della deontologia, della verità. Ma l'idea originaria è la stessa: la potenza dell'immagine e la potenza della parola sono la vera grandezza del giornalismo". Per la direttrice del gruppo QN la media partnership di quest'anno è stata una grande opportunità&nbsp;"perché l'esperienza di Lucca ci racconta qualcosa che è già dentro il&nbsp;Dna dei nostri giornali: portare il globale, il mondo, nel locale. Lucca Comics è questo. Ed è questo il senso del nostro Dna storico, il radicamento sul territorio e poi questa grande cornice che abbraccia l'Italia e il mondo". 
E mentre cala il sipario su&nbsp;un'edizione davvero storica di Lucca Comics &amp; Games, gli appassionati ma anche gli organizzatori guardano già al prossimo anno. E così fa Agnese Pini e con lei tutti le nostre testate. Ma prima di salutare i lettori e gli spettatori che ci hanno accompagnato in questi cinque, intensissimi giorni, la direttrice&nbsp;ci tiene a ringraziare chi ha reso possibile questa&nbsp;media partnership, quindi tutta la redazione di Lucca e tutte&nbsp;le&nbsp;giornaliste&nbsp;e i&nbsp;giornalisti che in questi giorni hanno collaborato alla realizzazione di Super QN. "Grazie a tutti -&nbsp;conclude -. Appuntamento all'anno prossimo!"

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