Lucca, 5 luglio 2009 - Un violentissimo temporale, con grandine e fulmini, li ha sorpresi all’improvviso a quota 2604 metri sulla vetta del Pian Ballaur. Morto sul colpo un ragazzo di 29 anni, Alessandro Cortopassi, ingegnere di Arliano, accompagnato dalla fidanzata. Era il direttore della gita. Inutili purtroppo i tentativi di rianimarlo, sotto una grandinata durata oltre un’ora. Feriti, ma per fortuna in modo lieve, altri compagni di escursione. Soccorsi dal 118, due sono stati trasportati all’ospedale di Cuneo. Il più grave ha riportato varie lesioni. Altri cinque si trovano invece all’ospedale di Mondovì. Un altro, che risultava disperso, è stato invece ritrovato: si era rifugiato in una baita privata per sfuggire al maltempo.


La comitiva era composta in tutto da 35 escursionisti provenienti da Lucca. Stavano partecipando a una gita organizzata dal Cai. Arrivati venerdì in pullman a Viozene, avevano pernottato al rifugio Mongioie. Ieri mattina, di buon’ora, si erano messi in marcia verso Carnino e avevano poi iniziato a risalire il Vallone delle Saline. Da qui, passando per la Cima delle Saline e il Pian Ballaur dove sono stati sorpresi dal violento temporale, avrebbero dovuto raggiungere il rifugio Garelli. L’escursione, secondo le indicazioni del Cai di Lucca, non presentava difficoltà tecniche particolari, ma richiedeva comunque un buon allenamento.
 


«Abbiamo ricevuto l’allarme poco dopo le 14 — racconta Pino Giostra, vice delegato del soccorso alpino e speleologico piemontese, delegazione di Mondovì — Una comitiva di escursionisti, in tutto 37 persone, si è trovata all’improvviso in mezzo a un violento temporale in località Ballaur. Ci sono state delle scariche, un giovane di circa 30 anni è morto, un altro è ferito gravemente e altri cinque sono rimasti colpiti in maniera lieve. Abbiamo subito allertato l’elisoccorso del 118. Due velicoli sono decollati, rispettivamente, da Laveldigi e da Torino. Il gruppo è stato evacuato e poi trasferito al rifugio Garelli. L’équipe medica che si trovava su uno degli elicotteri ha esaminato i feriti disponendone, poi, il trasferimento agli ospedali di Cuneo e Mondovì».
 


Intanto il corpo di Alessandro Cortopassi, recuperata dai volontari del soccorso alpino piemontese anche con lpausilio di un elicottero, è stato ricomposto al cimitero di Garessio, in attesa dei necessari accertamenti di rito. Poi verrà trasferito a Lucca per i funerali. Nel pomeriggio sono stati avvisati anche i familiari che erano a Lucca, mentre il fratello Alberto è stato raggiunto dalla tragica notizia in Sardegna.
 

Aldo Grandi - Paolo Pacini