Ciclismo, 12 juniores per il Livorno TeamCycling-Mamma e Papà Fanini

Conferma anche nel 2021 per la società livornese

Il fiorentino Francesco Costagli (Foto PH Rino)

Il fiorentino Francesco Costagli (Foto PH Rino)

Livorno,6 febbraio 2021 - Piena conferma anche nel 2021 per il Livorno Cycling Team-Mamma e Papà Fanini già al lavoro per preparare l’inizio dell’attività previsto in Toscana per domenica 21 marzo, con il Memorial Piero Bacchereti sul circuito di Calenzano dove l’anno scorso s’impose il livornese Gregorio Butteroni. I tre direttori sportivi Bacci, Ingaldi e Juninger hanno a disposizione ben 12 corridori, una delle squadre più numerose in campo regionale. E’ la conferma dell’impegno costante e della passione profusa dai dirigenti livornesi che proseguono anche l’abbinamento con la Mamma e Papà Fanini denominazione che mette in risalto la passione e l’amore per il ciclismo di questa famiglia lucchese. Per la società di Livorno peraltro importante anche il sostegno e l’apporto garantito dagli amici, collaboratori e dagli sponsor che garantiscono l’attività anche per l’imminente stagione. Se guardiamo all’organico esso è formato da tre debuttanti Natola, Tucci e Nicolucci, mentre sono ben otto gli atleti che già lo scorso anno facevano parte della categoria e che hanno acquisito utile esperienza per poter offrire qualcosa in più con la nuova stagione. Infine non avendo ottenuto il punteggio necessario per essere in pianta stabile Under 23, Ingaldi avrà la possibilità pur essendo classe 2002, di gareggiare con gli juniores. I direttori sportivi sono fiduciosi per una stagione che offra a loro ed ai dirigenti qualche soddisfazione, ed è questo anche l’augurio degli sportivi livornesi che seguono la formazione ciclistica juniores della città labronica.

LA SQUADRA: (1° anno) Natola Nicola, Nicolucci Jacopo, Tucci Nicolas. (2° anno) Bufalini Matteo, Bargellini Edoardo, Costagli Francesco, D’Arezzo Michele, Fattori Alberto, Juninger Mosè, Rizzo Giovanni, Sulaj Angelo. (3° anno) Ingaldi Manuel. (Direttori sportivi Ivo Bacci, Gennaro Ingaldi, Olaf Juninger).