di Igor Vanni

Livorno, 6 giugno 2012 - Una telefonata veloce, la convocazione nel proprio ufficio ed ecco subito la firma: Davide Nicola è il nuovo allenatore del Livorno. Il presidente Aldo Spinelli ci ha messo cinque minuti a mettere nero su bianco: la relazione di Attilio Perotti era stata già abbastanza esaustiva e la candidatura dell'ex genoano ha battuto tutte le altre. Contratto di un anno con opzione sul successivo e tanta voglia di spiccare il volo.

"Nicola ha dimostrato di saper lavorare bene con i giovani e con un budget limitato - ha detto Spinelli -. A Lumezzane ha fatto molto bene, ha l'entusiasmo giusto per emergere e far bene anche qui". Al suo fianco ci sarà ancora Ezio Gelain, vice di perotti in questo scorcio finale di campionato. Nicola è nato a Luserna San Giovanni, in provincia di Torino. Prima di essere allenatore, Nicola è stato un giocatore con una lunga carriera in diverse squadre. Ha militato per diversi campionati nel Genoa, vestendo poi le maglie di Fidelis Andria, Ancona e Pescara. Ha giocato anche a Torino, Siena, Spezia e Ravenna. Di lui si ricorda un siparietto dopo un gol a Marassi, quando baciò una poliziotta nell'esultanza dopo la rete nella partita contro l'Atalanta, il 28 aprile 2000.

Una buona fetta di cuori rossoblù trapiantati a Livorno. La scelta di puntare su Nicola, 39 anni, rappresenta un po' una scommessa per la società amaranto, ma altrettanto si diceva quando fu ingaggiato Walter Mazzarri, che portò il Livorno in serie A dopo una buona stagione a Pistoia senza infamia e senza lode. Ed oggi è uno degli allenatori più apprezzati... Davide Nicola sarà presentato allo stadio Armando Picchi per ricevere il primo bagno di folla amaranto. Poi starà a lui, insieme a Perotti, decidere chi trattenere dell'attuale rosa e chi scartare.