Regione e Invitalia incontrano le imprese: corsa agli incentivi per investire

Rilancio dell’area di crisi dei comuni di Livorno, Rosignano e Collesalvetti All’incontro anche l’assessore regionale Cristina Grieco

Il tavolo dell’auditorium alla Camera di Commercio

Il tavolo dell’auditorium alla Camera di Commercio

Livorno, 15 dicembre 2016 – Incentivi regionali e nazionali per il rilancio dell’area di crisi dei comuni di Livorno, Rosignano e Collesalvetti. Dieci milioni di euro dal Mise e altrettanti dalla Regione per un obiettivo comune: dare un’accelerata alla ripresa economica del territorio. Ieri nell’auditorium della Camera di Commercio gli esperti di Invitalia – agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, di proprietà del ministero dell’Economia – e della Regione Toscana hanno presentato nel dettaglio tutte le agevolazioni a disposizione delle imprese che intendono investire nel polo produttivo dei tre comuni. Un incontro a cui ha partecipato l’assessore regionale all’istruzione, alla formazione e al lavoro, Cristina Grieco, e a cui ha presenziato anche l’ex assessore alle attività produttive della Regione, il livornese Gianfranco Simoncini, consulente per il lavoro del governatore Rossi. Una platea che ha seguito interessata tutti gli argomenti illustrati nel corso della mattinata, dagli strumenti agevolativi nazionali a quelli regionali, tutte nozioni fondamentali per quelle realtà imprenditoriali che dal 6 febbraio al 7 marzo prossimi potranno farsi avanti, concretizzando e mettendo in pratica i progetti presentati.

Sulle agevolazioni potranno contare quelle aziende che prevedano programmi di investimento non spese ammissibili non inferiori a 1,5 milioni di euro. Con un finanziamento agevolato concedibile pari al 50% degli investimenti ammissibili. Insomma, un momento importante per la realtà industriale di tutta la provincia che tramite Invitalia ha risposto presente al workshop organizzato. Aziende da diverse zone della provincia e della regione hanno infatti ascoltato con attenzione le possibilità scaturite dalla firma sull’accordo di programma. E dopo una mattinata di nozioni tecniche e spiegazioni progettuali nel pomeriggio sono stati ben diciotto gli appuntamenti one-to-one, ovvero sessioni di approfondimento dove le aziende hanno potuto sinteticamente presentare il piano, con ricadute sia a livello di investimenti che occupazionale. «L’attenzione che la Regione dedica alle problematiche della costa è ampia» ha spiegato l’assessore Grieco. «Il momento è senza dubbio complicato ma anche interessante. Le aziende avranno modo di conoscere tutto quello che la Regione metterà in campo, tra ammortizzatori, formazione e lavoro».

L’assessore regionale però prima di lasciare il workshop ha portato a conoscenza anche del riscontro avuto sul territorio dal bando regionale. «È scaduto e possiamo dire che sono arrivate proposte per 39 milioni di euro – ha spiegato l’assessore Grieco –, con una richiesta di contributi di circa 14 milioni. Si tratta di diciassette proposte che sono arrivate da trentuno imprese tra cui due grandi e due medie. Le due gambe – ha concluso – su cui andranno avanti gli investimenti saranno dunque quella regionale e quella nazionale».

Paolo Biagioni