La chiesa degli olandesi riapre al pubblico. Spettacolo tra rovine e restauri

I giorni delle visite durante le quali sarà possibile accedere al Tempio (solo atrio e sala Concistoro) e visitare anche la mostra fotografica allestita

Chiesa degli olandesi (Foto Simone Lanari)

Chiesa degli olandesi (Foto Simone Lanari)

Livorno, 9 aprile 2016 - Dopo oltre venti anni di chiusura oggi si sono aperte le porte della Chiesa degli olandesi: è stato possibile infatti varcare la soglia della Chiesa e accedere all’interno, seppure solo nella parte dell'atrio e della sala del Concistoro.

Il pubblico ha preso parte a una visita guidata alla mostra che illustra le fasi del restauro e gettato uno sguardo sull’aula principale, ancora inaccessibile.

I lavori di restauro e consolidamento del Tempio della Congregazione Olandese Alemanna di Livorno, presentati nella Sala Mascagni del Teatro Goldoni, sono terminati nel gennaio scorso. L'intervento di conservazione strutturale, è stato realizzato grazie all’importante risultato che il Tempio Olandese ha ottenuto nell’ambito della sesta edizione de “I Luoghi del Cuore”, il censimento dei luoghi italiani promosso dal FAI (Fondo Ambiente Italiano) in collaborazione con Intesa Sanpaolo.

Il tempio ha raggiunto il 9°posto assoluto (primo in Toscana e per le segnalazioni provenienti dall'estero) con 23.685 firme raccolte con il supporto del Comitato “I Lions per il Restauro del Tempio della Congregazione Olandese Alemanna”, promosso dal Lions Club Livorno Host, della Associazione Livorno delle Nazioni e della Delegazione FAI di Livorno.

Lo stesso FAI, insieme a Intesa San Paolo, ha stanziato un contributo di 25mila euro, a cui si sono aggiunti 80mila euro finanziati dal Comune di Livorno nel giugno 2013, che hanno permesso l’avvio del restauro e del consolidamento delle strutture dell’importante bene architettonico della città.

Nonostante i lavori di restauro, consolidamento e risanamento igienico del Tempio si siano conclusi (come si può vedere nelle foto di Simone Lanari), c’è ancora molto da fare per l’integrale recupero della struttura.

Alla cerimonia di presentazione dei lavori hanno preso parte Serafino Fasulo, assessore alla cultura del Comune di Livorno, Irene Sassetti, Delegazione FAI Livorno, Fulvio Turio, direttore Area Livorno Pisa Intesa Sanpaolo, Antonio Heusch, presidente del Comitato "I Lions per il restauro del Tempio della Congregazione Olandese Alemanna di Livorno", Riccardo Lorenzi, Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le province di Pisa e Livorno e Michele Parenti, progettista e direttore dei lavori.

Nell'occasione il Maestro Massimo Signorini, fisarmonicista e docente di fisarmonica presso il Conservatorio Cimarosa di Avellino, ha eseguito brani di autori del XVIII - XIX secolo. Sabato 9 aprile, domenica 10 aprile ed il weekend del 16 e 17 aprile in orario 10-13 e 15.30-18.30 sarà possibile accedere al Tempio (solo atrio e sala Concistoro) e visitare la mostra fotografica dei lavori realizzati.