Piano del Porto di Livorno: c’è l’ok anche dalla Regione

Lo strumento è pensato per garantire lo sviluppo dell’infrastruttura cittadina sblocca gli investimenti legati a Darsena Europa / GALLANTI: "UN GIORNO STORICO PER LIVORNO"

Il via libera dal Consiglio Regionale

Il via libera dal Consiglio Regionale

Livorno, 25 marzo 2015 - Il Consiglio regionale ha dato il via libera al piano regolatore portuale di Livorno. Lo strumento è pensato per garantire lo sviluppo dell’infrastruttura cittadina sblocca gli investimenti legati a Darsena Europa e ad altri interventi collegati con un impegno diretto della Regione per 200 milioni di euro, oltre ai 33 milioni di risorse pubbliche stanziate per la realizzazione dei raccordi ferroviari. “Un passaggio storico per porto città di Livorno. Una bella pagina per le infrastrutture toscane- ha commentato in aula l’assessore regionale con delega alle Infrastrutture, Vincenzo Ceccarelli-. Abbiamo affrontato la crisi porto dando prospettive- ha spiegato Ceccarelli-, dando gli strumenti per un salto di qualità che permetterà lo sviluppo e la riqualificazione del porto, attrezzandolo e rendendolo competitivo per le sfide future. Questo tornerà a vantaggio anche di una parte della città, che verra’ a sua volta riqualificata». Ricordando le novità previste dal nuovo piano regolatore portuale, l’assessore ha sottolineato, in aula, che “si modifica l’accesso via mare, garantendo più sicurezza per l’ingresso delle grandi navi. Inoltre avremo la nuova Darsena Europa e una migliore infrastrutturazione, oltre al collegamento diretto con la rete ferroviaria nazionale e l’interporto di Guasticce, che sviluppando al meglio la sua vocazione di retroporto, darà il suo contributo ad ottimizzare la piattaforma logistica toscana. Un sistema efficiente e funzionale, che renderà molto attrattiva Livorno”.