Livorno, 10 settembre 2016 - Eseguita nel pomeriggio l’autopsia sul corpo di Fabrizio Gratta, ucciso dalla compagna Beatrice Paini con una coltellata all’addome al culmine di una lite. La relazione dettagliata sull’accertamento sarà redatta nei prossimi giorni dal medico legale, ma, secondo quanto si è appreso, l’esame autoptico avrebbe confermato l’esistenza di una sola ferita.
Un solo colpo che però ha provocato un’emorragia interna determinando lesioni a vasi sanguigni di primaria importanza. Dall’esame sembra che il colpo e la ferita corrispondano alle caratteristiche del coltello sequestrato, l’arma del delitto.