Carro
Bibbona, 30 agosto 2016 - «Il 18 agosto, in presenza di un antiquario nominato da Responsabilità Civica, sono stati rimossi i teli della vergogna che celavano le due antiche carrozze funebri del 1800, abbandonate in un parcheggio per oltre venti anni dall’amministrazione comunale di Bibbona».
A darne notizia è il capogruppo Massimiliano Rugo: «Due preziosissimi pezzi di storia bibbonese, oramai irrimediabilmente danneggiati dalle intemperie, oltre che dall’indifferenza e l’incuria, erano oramai vinti dalle tarme, dal gelo, dal sole e dall’acqua. Un danno erariale che dovrà essere quantificato da consulenti esperti prima di giungere ai giudici della Corte dei Conti che dovranno individuare eventuali responsabilità e negligenze da parte di chi aveva il dovere di tutelare questo bene storico della comunità e non lo ha fatto.
I responsabili pagheranno di tasca propria il danno cagionato alle antiche carrozze funebri che fino a venti anni fa risultavano essere in buono stato di conservazione prima di essere abbandonati dall’amministrazione all’aperto in un parcheggio comunale». Responsabilità Civica ha inoltrato un esposto alla Polizia Municipale che a sua volta, nominato un perito di parte, eseguirà tutti gli accertamenti del caso: «Sarà poi la Corte dei Conti a individuare le responsabilità al fine di ottenere il giusto risarcimento del danno cagionato alla comunità». Il consulente nominato da Responsabilità Civica è l’antiquario Benito Gragnoli di Castagneto Carducci «il quale ha proceduto a un accertamento video-fotografico oltre che ad una analisi approfondita sul posto dei pezzi sparsi nel parcheggio, degli accessori e delle componenti strutturali dei carri».