Vada, una cena di solidarietà in memoria di Gaia

Appuntamento al campo sportivo: il ricavato andrà all’associazione che si costituisce in suo nome

I funerali di Gaia (foto Novi)

I funerali di Gaia (foto Novi)

Livorno, 7 agosto 2016 - «L’iniziativa è partita dai noi genitori dei bimbi in classe con la sorellina maggiore di Gaia, è stata subito abbracciata dalla società di calcio e tutta Vada, anche la Pro Loco, si sta mobilitando». «Insieme per Gaia» giovedì alle 19.30 al campo sportivo di Vada. Serata con cena il cui ricavato verrà devoluto all’asssociazione «Gaia Onida», così è scritto nel volantino che veicola l’iniziativa, in memoria della piccolina di diciassette mesi morta mercoledì 27 luglio al Meyer di Firenze, trasportata con elisoccorso dall’ospedale di Cecina dopo essere rimasta chiusa quattro ore in auto in piazza Garibaldi a Vada, la mattina precedente, dimenticata dalla mamma. Una serata, ci racconta un Simone Marianelli non nei panni di consigliere comunale riformista ma di babbo, organizzata da tutti i genitori dei compagni di classe di Greta, la sorellina di Gaia. Una serata in cui è prevista la presenza di mamma Michela e babbo Stefano Onida e di Riccardo Ristori, specializzato in medicina d’urgenza, medico pronto soccorso di Cecina e componente associazione scientifica Iaar. Dunque Vada non lascia sola la famiglia Onida, in un grande abbraccio che ha trovato subito il consenso della società di calcio Asd Vada, con il presidente Antonio Castellano che ha messo a disposizione il «Campo del Mare»: «possiamo apparecchiare per cinquecento persone, siamo già a duecento prenotazioni, siamo stati sempre vicino alla famiglia, una dimostrazione di solidarietà a cui stanno aderendo anche le varie associazioni». n prima linea da subito anche la locale Pro Loco col presidente Roberto Creatini «il paese si vede anche in questi momenti di necessità per far sentire la sua vicinanza». E intanto si compongono i tasselli della tragedia. La mattina di martedì 26 luglio alle tre e mezza mamma Michela è al mercato del pesce di Livorno. Al rientro prende Greta e Gaia per accompagnarle alla scuola estiva, ma, diversamente dal solito, prima accompagna Greta, quindi parcheggia l’auto, con vetri oscurati, davanti all’asilo, ma Gaia rimane sul sedile posteriore. Verso l’una a piedi mamma Michela va all’asilo, a pochi metri dalla pescheria, per riprendere Gaia e, non trovandola, si precipita verso l’auto. Il resto è cronaca. La chiamata al 118 alle 14, l’ospedale di Cecina prima e il Meyer subito dopo. Mormora Marianelli «non se lo meritavano, sono genitori premurosi, dimostra che può succedere a tutti…». I numeri di telefono per prenotare la cena sono 338 6255694 e 0586 788373.