Livorno, 22 aprile 2014 - Livorno, Modigliani, la burla del 1984 e un'idea: un museo nella città dei Quattro Mori dedicato... alla vena satirica che da sempre contraddistingue i livornesi.

La proposta arriva da Marco Ruggeri, candidato sindaco per il centrosinistra.

"È nota come la beffa di Modì, anche se per noi livornesi all’epoca fu anche una grande delusione. Nel suo ultimo album, che esce proprio oggi, anche Caparezza ha deciso di parlarne, dedicando al ritrovamento delle sculture attribuite erroneamente al grande artista labronico una canzone, intitolata appunto ‘Teste di Modì’. Questo grande scherzo ha in un modo o nell’altro segnato la nostra storia e reso ancor più celebre nel mondo lo spirito dissacratorio di noi livornesi. Dopo anni di distanza sarebbe l’ora di rendere la giusta fama a questo nostro spirito, non con un altro scherzo ma con un Museo stabile dedicato alla burla, che ospiti non solo le teste ritrovate ma anche altri esempi della vena satirica che ci contraddistingue. Da sindaco vorrei concretizzare questa idea di cui tante volte si è parlato ma che mai è stata fatta diventare realtà. Anche l’ironia livornese è un patrimonio da valorizzare”.

Così Marco Ruggeri scrive sulla sua pagina Facebook, a proposito della canzone di Caparezza dedicata alla beffa di Modì.