Cecina (Livorno), 11 dicembre 2013 - ''Il messaggio che voglio trasmettervi è che questo ospedale non è in
discussione.
Ci abbiamo fatto investimenti importanti a partire dalla rianimazione che rappresenta, per qualunque ospedale, un punto di forza. Non sono qui per promettere chissà cosa, ma per dirvi che intendiamo continuare a innovare e a investire nella sanita' pubblica per quanto le limitate risorse a disposizione ci consentono''.

E' questa, in sintesi, la dichiarazione che il presidente della Regione, Enrico Rossi, ha fatto davanti agli operatori del presidio ospedaliero di Cecina (Livorno), che ha incontrato oggi alla presenza del direttore generale della Asl 6, Eugenio Porfido, e del sindaco Stefano Benedetti.

''Anche a Livorno - ha precisato il presidente della Toscana - stiamo facendo investimenti, perche' la citta' ha bisogno di un nuovo ospedale, ma anche quella nuova struttura non mettera' affatto in discussione questo ospedale''. 

Rispondendo poi alle domande, Rossi ha parlato del futuro della sanita', precisando che e' stata diffusa l'idea che lo Stato sociale sia un peso, che questa sanita' non ce la possiamo piu' permettere e che quindi si debba far ricorso alle assicurazioni private.

''Contesto questa visione - e' stata la sua conclusione - e noi faremo il possibile per salvaguardare il servizio sanitario pubblico, ospedale di Cecina compreso. Non partiamo certo da zero, visto che autorevoli agenzie attribuiscono alla sanita' toscana il primo posto in Italia per capacita' di cura e che forse potremmo contare nel 2014 sulle stesse risorse che ci sono state assicurate quest'anno''.

In occasione della sua visita a Cecina, Rossi, accompagnato sempre dal sindaco, ha anche effettuato un sopralluogo al porto per verificare l'andamento dei lavori e gli effetti del posizionamento dei pannelli anti erosione. Ad accoglierlo c'erano i rappresentanti dei soci che stanno seguendo i lavori che porteranno all'ampliamento dai circa 550 posti barca attuali a circa 750.

Al presidente hanno spiegato che la conclusione dell'intervento da circa 50 -60 milioni di euro e' prevista entro l'anno prossimo, ma che ne serviranno circa altri due per le opere di rifinitura.

Quanto alla questione dell'erosione, Rossi ha preannunciato azioni in grado di bloccare l'erosione della costa e un piano per fare in modo che il ripascimento sia efficace. A questo proposito ha detto che la Regione sta pensando a finalizzare la tassa di concessione per predisporre interventi di ripascimento a ciclo continuo.