Livorno, 14 luglio 2013 - "Un'esperienza memorabile". Così l'ha definita il piccolo Alessandro, figlio di Monica
Pagani e Marcello Casella, che hanno fatto compagnia oggi con la loro barca all'imbarcazione della Associazione Sport Insieme Livorno (Sil) a bordo della quale Daniele Deri ha realizzato un sogno.

Il sogno consisteva nell'andare per mare, che ha sempre amato. E così è stato. Il problema per Daniele è però dato dal fatto che da alcuni anni è stato colpito dalla sla (sclerosi laterale amiotrofica, la malattia degenerativa che colpisce il sistema nervoso) che lo ha ormai costretto all'immobilità assoluta e al ricorso alla respirazione artificiale.

Nonostante questo la sua famiglia (la moglie Stefania Mazzucchi e le figlie Giulia di 16 anni e Sara di 13), gli amici del 'Team Deri Vacanze', il personale sanitario dell'ospedale Cisanello di Pisa (in barca c'erano il medico Bruno Viagi e l'infermiera Stefania Scalici) e i volontari della Misericordia, si prodigano ogni giorno per garantire a Daniele una vita serena.

Grazie a internet e a comuni amici la moglie di Daniele, Stefania, è entrata in contatto con Claudio Rigolo presidente della Sil, che ha varato quest'anno la barca adattata per il trasporto di persone disabili 'Primo Pensiero'. Da questo contatto è nata l'idea di rendere possibile una uscita in mare per Daniele. La macchina organizzativa si è messa in moto e questa mattina, domenica 14 luglio, si è avverato il sogno di tornare in mare per Daniele, visibilmente commosso, che prima è stato portato alle Secche della Meloria, poi a largo del Boccale e Calafuria. In porto per salutare la flottiglia, composta dalle due barche a motore e dalle moto d'acqua e dalla motovedetta della Polmare, sono arrivati il sindaco di Cascina Alessio Antonelli, l'assessore allo sport del Comune di Livorno Maurizio Bettini e il presidente provinciale del Coni Giovanni Giannone. Più una folta delegazione della Sil e del 'Team Deri Vacanze'.

Monica Dolciotti