Omaggio a Luciano Busdraghi

Sabato 12 novembre a Vada. La serata è a ingresso libero

Luciano busdraghi

Luciano busdraghi

Vada (Livorno), 9 novembre 2016 -  Non solo un ricordo, ma una notte dedicata, per riviverne e non perderne il testamento morale. Lo spirito straordinario di un uomo senza barriere che ha vissuto la vita come una poesia e che ha portato la poesia del mondo nei confini delle sua terra.

Sabato 12 novembre, ore 21, sul palco del Teatro l’Ordigno a Vada (LI), quegli stessi musicisti internazionali che ne hanno animato le rassegne in Valdicecina, si trovano insieme per l’omaggio a Luciano Busdraghi. Sognatore concreto, botanico, musicista e scrittore, uno dei padri fondatori del Gian in Italia (Gruppo Italiano Amici della Natura) e dell’Ass. Marco Polo, ancora attiva con le iniziative artistico-culturali e turistiche della compagna Ursula Vetter. Con: la chitarrista cantastorie Ori (Maria Vittoria Jedlowski), la potente voce jazz, blues, soul e spiritual, Gwen Sampé, i pianisti Paolo Filidei e Jens Schlichting, gli attori Giovanni Paladini e Gianna Deidda, la soprano Chiara Mattioli, gli artisti visivi I Santini Del Prete e Luca Serasini, veterani delle rassegne a Castello Ginori e a Montegemoli, e molti altri, saranno letto i testi di Luciano che ne fissano il testamento morale. Poesie, aforismi, canzoni, testi di prosa, ma anche solo pensieri fugaci eppure indelebili, di quell’eterno ragazzo, che se ne è andato di primo mattino, sabato 30 gennaio 2016, fra le nebbie dell’alba, come nei percorsi silenziosi della Natura che tanto aveva amato. Luciano Busdraghi (Volterra 10.11.1934 - Cecina 30.01.2016), poliglotta, musicista, scrittore, botanico e storico, amante della natura e della storia, ne ha reso condivisibili il fascino, le risorse e i misteri, in conferenze e pubblicazioni, e nella creazione, da un’idea embrionale del 1965, all’attivazione nel 1972, della Casa Vacanze Gran Pino con Anne Jendza. Isola di verde, dal sapore nord europeo a Cecina mare (LI), e da lì, insieme a Ursula Vetter, nei centri culturali a Castello Ginori di Querceto (Montecatini VC), Montegemoli (Pomarance), Mazzolla (Volterra), nella creazione di un turismo ‘altro’, canale di condivisione di spazi, natura e cultura, fra nazionalità. La serata, ad ingresso libero, è organizzata a cura delle associazioni GIAN Sez. Gran Pino e Marco Polo. Info: Teatro L’Ordigno tel. 0586 788373 | Accademia Libera Natura & Cultura +39 366 1351567 | [email protected] | www.association-marcopolo.org.