2008-05-22
I TAGLI al personale nelle scuole di Livorno e provincia, imposti dalle finanziarie 2007 e 2008, rischiano di metterle in ginocchio. L’allarme è del sindacato Snals-Confsal che si rivolge alle istituzioni locali, cioè Comuni e Provincia, e a tutte le forze politiche e ai parlamentari del territorio, affinchè facciano pressione per consentire deroghe per le assunzioni e l’inserimento in ruolo di personale specie quello amministrativo e degli assistenti tecnici. «Tutto questo servirà a garantire il funzionamento delle scuole — spiega il segretario provinciale dello Snals, Fulvio Corrieiri — per l’anno scolastico 2008-2009. Altrimenti sarà veramente difficile, se non impossibile, rispondere ai bisogni formativi crescenti della popolazione scolastica».
Corrieri dipinge un quadro a tinte fosche anche per il futuro del l’organico che riguarda il personale in cattedra. «Dalle elementari alle superiori le cose vanno peggiorando, in particolare alle medie superiori dove l’anno prossimo alcuni insegnanti nno è escluso che siano costretti a lavore su tre scuole diverse con difficoltà di spostamento e disagi per gli alunni». E all’isola d’Elba la situazione degli insegnanti pendolari si sta facendo sempre più difficile «perchè mancano sostegni economici per consentire a questi lavoratori di soggiornare sull’isola a costi accettabili. E i biglietti dei traghetti è ridotto solo per i residenti». Infine c’è il rischio del depotenziamento dei centri territoriali permanenti per l’educazione degli adulti. Qui alcuni insegnanti sono andati in pensione e i loro posti non sono starti più ricoperti.
M.D.