La Spezia, 12 luglio 2011 - Domenica 17 luglio alla Spezia, nella sede della direzione centrale dell’Enel, intitolata a Eugenio Montale, alle ore 20 verrà ufficialmente consegnato il premio di giornalismo di viaggio Eugenio Montale-Fuori di Casa , che viene dato a scrittori, poeti e saggisti che scrivono sui giornali - come appunto era il caso di Montale, che scriveva sul Corriere della Sera - o a giornalisti puri, come è successo l'anno scorso con Giuseppe Mascambruno, direttore de La Nazione, ora è in giuria.

 

Il Premio prende il nome dal libro pubblicato negli anni Settanta con questo titolo che raccoglie gli articoli di viaggio scritti da Eugenio Montale per il Corriere della Sera. La quindicesima edizione del Premio E.Montale-Fuori di casa/Sconfinando per la letteratura e il giornalismo di viaggio è patrocinata dal Comune di Sarzana e sponsorizzata da ENEL.

 

Il Premio è inserito nel Festival di suoni e musiche dal Mondo "Sconfinando " ventesima edizione si svolgerà nei giorni 12, 13, 16 luglio a Sarzana e il 17 luglio alla Spezia, presso la Centrale Enel Eugenio Montale.

Il ciclo delle premiazioni:
Il 12 luglio alle ore 21 alla Fortezza Firmafede di Sarzana verrà premiato per il Giornalismo Aldo Cazzullo (Il Corriere della Sera) e per la Poesia il giornalista Sebastiano Grasso, (Corriere della Sera )
13 luglio Sarzana-Fortezza Firmafede ore 21 verrà premiato per la Saggistica il giornalista, saggista, germanista e scrittore Claudio Magris.
Il 17 luglio alla Spezia, Centrale Enel Eugenio Montale verrà premiato per la narrativa lo scrittore, giornalista e poeta Roberto Pazzi .
Altri premi Fuori di casa/Sconfinando assegnerà al Direttore del TG1 Francesco Giorgino e alla trasmissione RAI,LA ZANZARA ( Sarzana 16 luglio ) .


MOTIVAZIONE PER IL PREMIO A ROBERTO PAZZI:
"Per aver cercato nei suoi romanzi, così come nei suoi commenti giornalistici, di andare oltre ciò che appare,oltre la banale realtà, ricercando un senso ultimo e più profondo nella vita. Nei suoi romanzi storici ha rovesciato la visuale comune mettendosi più spesso dal punto di vista della vittima piuttosto che del vincitore. Per Pazzi la regalità si illumina della verità dei vinti contro la falsità dei vincitori".

Negli anni passati sono stati premiati:
1 Mauro Malatesta (La Repubblica)1997
2 Enrico Deaglio (direttore di "Diario")1998
3 Ennio Remondino (inviato RAI) 1999
4 Maurizio Chierici (Corriere della Sera)2000
5 Umberto Cecchi (direttore La Nazione)2001
6 Italo Cucci (Giornalista RAI) e Alberto Caramella (Poeta)2002
7 Maurizio Di Schino (giornalista RAI SAT 2000) 2003
8 Stanislao Nievo (Scrittore , Poeta e Giornalista della Stampa)2004
9 Tullio Gregory (Filosofo editorialista del Sole 24 ore)2005
10 Giuseppe Laterza (Editore) Paola Mastroccola (Scrittrice)2006
11 Lucio Mariani (Poeta)2007
12 Aldo Forbice (Giornalista RAI) 2008
13 Lucio Lami (Giornalista e Poeta) Marilù Lucrezio (Inviata RAI 1 ) Ugo Panella (Fotogiornalismo)2009
14 Giuseppe Conte (Per la poesia e la narrativa di Viaggio)
15 Mario Calabresi ,Direttore de LA STAMPA
16 Giuseppe Mascambruno ,Direttore de LANAZIONE



Eugenio Montale è universalmente conosciuto come poeta, il Premio Nobel cantore della scabra ed essenziale natura delle Cinque Terre. Ma il paesaggio ligure che egli ama non è circoscritto tra la punta Monesteroli e il capo Mesco; non si limita a quella conca ospitale che racchiuse la sua infanzia. A quei cinque paesi "asserragliati tra le rupi e il mare". No, spazia all’interno del Golfo della Spezia ed oltre, sino alla Lunigiana dedicando ad alcuni di questi paesi versi di inarrivabile bellezza. E’ così nel caso di Tellaro visto attraverso un “ velo evanescente di spuma”; di Portovenere, identificato nel suo “cristiano Tempio”, di Bocca di Magra , con le sue “dune sabbiose”di Sarzana, legata alla memoria dell’amico Enerico Pea , delle antiche rovine di Luni. E da qui inizia la Lunigiana, “i nevati gioghi di Lunigiana “.. Sicuramente in alcuni di questi luoghi camminò Clizia, la donna amata, l’Iddia che non s’incarna,quando in lei ,“ luce ancora trovava luce”.

 

E in questo Golfo spezzino, nel Golfo della Luna, vive da tredici anni un Premio dedicato a Montale ,non solo al poeta, ma al giornalista, al saggista, al viaggiatore,all’uomo che ha saputo veder,che ha saputo leggere il futuro del mondo e anche al di là del suo tempo. Creato nel 1997 da Adriana Beverini, il Premio Montale-Fuori di casa” dopo una prima edizione a Monterosso si è poi spostato a Spezia, a Lerici, Firenze, e dallo scorso anno a Sarzana, all’interno di Sconfinando Sarzana Festival -musiche e suoni dal mondo che, grazie all’intelligente conduzione del Direttore Artistico Carmen Bertacchi è ormai giunto con successo alla sua ventesima edizione. Abbiamo chiesto alla creatrice del Premio Montale -Fuori di casa perchè svolgere una serata di questo premio proprio all’interno della centrale ENEL . "Perché essa è stata, anni fa, intitolata ad Eugenio Montale e poi perché portare in un luogo così lontano dalla Poesia un premio letterario rappresenta una sfida perchè la letteratura, la poesia,l’arte che, amio parere vanno praticate ovunque , portate anche là dove l’ambiente pare ad esse meno congeniale".