La Spezia, 11 novembre 2011 -  Anche il secondo dei tre corpi recuperato in Costa Azzurra appartiene a uno dei dispersi di Vernazza: si tratta del gelataio Giuseppe Giannoni di 70 anni. La moglie e il figlio lo hanno identificato, attraverso le foto della Gendarmerie francese, in base agli indumenti, a un mazzo di chiavi e ai monili che aveva addosso. Giannoni si trovava nel suo negozio quando, lo scorso 25 ottobre, è stato trascinato via dalla furia delle acque dell'alluvione che ha devastato le Cinque Terre.

 

''Eravamo nel locale con mia moglie, mio figlio di tre anni e mio papà - raccontava all'ANSA il figlio del gelataio nelle ore immediatamente successive alla tragedia -. L'acqua è arrivata improvvisa. Sono riuscito a spingere mia moglie con il figlio in braccio nel negozio a fianco per fuggire al primo piano, mi sono voltato e ho visto mio padre trascinato via''.


Ieri il riconoscimento del primo cadavere, quello di Sauro Picconcelli, 71 anni, proprietario del bazar, travolto dall'onda nel suo negozio (FOTO). E' stato riconosciuto dalla compagna. All'appello, quindi, manca soltanto un disperso: Giuseppina Carro, 81 anni, travolta mentre si trovava sul terrazzo di casa all'imbocco del paese (FOTO)