Dopo due stagioni – ed una persa a causa della pandemia – come vice di coach Marco Rolla, è pronta a prendere il suo posto sulla panchina del Lerici Sport: Ylenia Bertonati, per anni bandiera del club dalla vasca, parla della stagione in arrivo.
Una bella soddisfazione, questo salto.
"Veramente. Ho giocato 10 anni consecutivi, poi mi sono trasferita fuori e sono tornata: in totale, ho portato la calottina rossoblù per 15 anni circa. Dopo, l’esperienza da numero due di Rolla e ora porterò tutto questo bagaglio nel mio nuovo ruolo".
Quali sono gli obiettivi stagionali?
"L’obiettivo condiviso è, oltre che giocare il campionato di serie B possibilmente ripetendo o migliorando il secondo posto dello scorso campionato, anche far maturare le giovani arrivando a coinvolgere un numero sempre maggiore di persone. Vogliamo crescere a livello sportivo e numerico, creando squadre giovanili per ogni fascia d’età". -
Qual è l’attrattiva della pallanuoto femminile nel territorio?
"Ci diamo da fare per attirare nuovi atleti, come accaduto nell’ultimo open day che abbiamo organizzato: si spera sempre di portare nuovi bimbi e bimbe. Questa disciplina è solitamente considerata sport di nicchia e viene in mente a pochi: trovare nuove persone non è facile, effettivamente, ma poi chi viene a giocare qui si innamora e rimane per tanti anni".
Com’è andato il mercato?
"Più che di mercato, direi che puntiamo a far crescere le nostre ragazze, che saranno affiancate da alcune veterane come Claudia Gianstefani e Marta Pellegri, che tornerà in rosa. L’apporto di queste ultime sarà fondamentale, ma vorremmo che la differenza arrivasse dalle giovani. Punto a creare uno spirito di squadra, sfruttando la peculiarità della pallanuoto: un equilibrio fra spirito di sacrificio e collettività. Voglio far sì che ognuna delle ragazze sappia che senza le altre 12 non si esiste e che tutte sono importanti in egual misura. Un obiettivo più umano che sportivo".
Quando si parte?
"Gli allenamenti inizieranno il 19 settembre: per quanto mi riguarda, sarò con certezza coach della prima squadra, mentre non è certo che avrò lo stesso ruolo per le giovanili. Dovrò fare i conti con impegni lavorativi, ma le motivazioni per questa stagione sono decisamente alte".
Chiara Tenca