Vignali e Farias ok sulla fascia sinistra Chabot una sicurezza

L’attaccante Daniele Verde si è aggiudicato la palma del migliore in campo. Le sua qualità tecniche condite da accelerazioni e dribbling, hanno messo in crisi a più riprese la retroguardia granata. Strepitoso il suo gol del vantaggio: aggancio spettacolare sulla trequarti e gran sinistro che non ha dato scampo al portiere Kastrati. Ed anche il raddoppio aquilotto è scaturito da un suo cross teso deviato maldestramente nella propria porta da Benedetti. Sugli scudi anche l’altro esterno aquilotto Farias, autore di una prestazione maiuscola per almeno sessanta minuti di gara, ovvero fino a quando la condizione fisica gli ha consentito di mettere in mostra la sua tecnica sopraffina. È mancato solo il gol al brasiliano, che pure lo ha sfiorato prima con un gran tiro da fuori che ha lambito il palo e poi con un diagonale di poco a lato. Bene la catena di sinistra con Vignali che ha sfruttato l’opportunità concessagli da Italiano mettendosi in mostra sia in chiave difensiva che in quella propositiva dove ha dialogato bene proprio con Farias. Si è rivisto anche il grintoso Mora, per l’occasione capitano e un sontuoso Ricci, tornato a dettare i tempi del centrocampo. Un plauso particolare lo merita Chabot, autentica sicurezza nel reparto arretrato, capace di stoppare sul nascere le velleità offensive di Rosafio e Cissè. Note di merito anche per Dell’Orco e Ismajli. Quest’ultimo, entrato al 78’, ha segnato il suo esordio con una prestazione all’insegna dell’agonismo. Chiaramente sia l’albanese che l’altro esordiente Sena devono ancora entrare nella condizione migliore. Discreta la performance di Piccoli, da rivedere Krapikas, colto impreparato da quello splendido tiro da metà campo di Iori terminato in rete ma non visto dall’arbitro.

Fabio Bernardini