Vallescrivia-Don Bosco

Tante occasioni sprecate poi l’incredibile beffa. Gol in ‘zona Cesarini‘ e sconfitta immeritata

VALLESCRIVIA

1

DON BOSCO

0

VALLESCRIVIA: Secondelli, Watara, Botteghin, Prestia, Zanovello, Ramos, Sestito, Leto, Molon (6’ Marfouo), Vaccaro, Tosconotti. (A disp. Gambino, El Atiki, Amirante, Valentini, Mereu, Navamo, Rubini, Cardini). All. Ammirante

DON BOSCO SPEZIA: Fiorito, Azzaro (75’ Vicini), Campigli, Conti, D’Imporzano (80’ Venturotti), Gigante, Grasso (85 Arokaj)’, Gueje, Laghezza, Murati, Raggi. (A disp. Ronconi, Rossi, Sivori, Traversaro, Vene). All. Tornar

Arbitro: Di Napoli di Savona

Marcatore: 88’ Cardini

RONCO SCRIVIA – Immeritata sconfitta del Don Bosco Spezia nella lunga trasferta di Ronco contro il Vallescrivia, prima partita per i ragazzi del patron Franceschini perchè le prime tre erano state rinviate per il contagio da Covid delle avversarie. Gara segnata dalla sfortuna, purtroppo la legge del calcio è implacabile: quando sbagli molto, finisce che prendi il gol. Così è accaduto agli spezzini di Tornar che dopo una bella prestazione tornano a casa con un pugno di mosche. Bel primo tempo con predominio salesiano. Rossoneri in evidenza soprattutto nei primi 20 minuti in cui che non sfruttano due grosse occasioni. Al 5’ da Grasso a Raggi con due azioni fotocopia fanno tremare i padroni di casa che al 20’ però si scuotono e con Leto fanno tremare la traversa.

Al 28’ grande occasione per il Don Bosco ma Grasso a tu per tu con Secondelli tira debolmente per la facile parata dell’estremo difensore locale. Al 41’ una conclusione di Vaccaro esce di poco a lato. La seconda frazione, pur contrassegnata da un leggero predominio dei ragazzi di Ammirante, è priva di emozioni se si eccettua un tiro a lato di Ramos e qualche affondo di Navamo e Cardini. E sarà proprio quest’ultimo a realizzare il gol partita a due minuti dalla fine sfruttando al meglio un tiro dalla bandierina di Valentini. L’attaccante del Vallescrivia firma un bella gol: salta più alto di tutti e con un imperioso colpo di testa batte Fiorito che nulla può sulla prodezza. Tanto amaro in bocca per il team rossonero che resta all’ultimo posto a quota zero ma con tre partite da recuperare. Se ne riparlerà fra un mese.

Euro Sassarini